Serie D, l’Agnonese è attesa dalla sfida contro la Jesina

L’Olympia Agnonese, dopo la sconfitta marchigiana maturata nel finale contro la titolata Vis Pesaro, ha lavorato agli ordini del tecnico Pino Di Meo in vista della gara casalinga di domenica contro la Jesina.

Ancora tanto amaro in bocca per Di Lollo e compagni usciti a mani vuote dalla partita contro la Vis dopo aver disputato novanta minuti su buoni ritmi dove la differenza di classifica con i biancorossi di casa non si è mai vista e come in altre occasioni si sono ritrovati condannati da un episodio sfavorevole. Squadra arcigna e ben messa in campo quella granata, poco concreta però sotto porta e con una rosa sicuramente da rivedere.

Si parla tanto di mercato in casa Agnone, dove sicuramente arriveranno un paio di under e tre senior a puntellare una squadra di per se volitiva ma a cui manca quella marcia in più per fare il salto di qualità e soprattutto per garantire maggior costanza di rendimento.

Tutti a disposizione del tecnico pugliese per la gara contro la Jesina, ad eccezione di Luparini, fermo ai box per un problema ad un ginocchio.

Gli ospiti, reduci dalla sconfitta casalinga contro il Francavilla, arriveranno in terra molisana con il dente avvelenato, affamati di punti, utili a tirarsi fuori da una classifica non incoraggiante.

Mister Gianangeli schiererà il solito undici con Tavoni, Sassaroli, Gremizzi, Magnanelli, Gubinelli, Anconetani, Trudo, Zannini, Cameruccio, Margarita, Parasecoli, dovendo rinunciare a Giorni squalificato.

In chiave mercato, Di Meo sembra avere le idee chiare sui tasselli mancanti e dopo un incontro col presidente Colaizzo e il direttore sportivo D’Ottavio, sembrano esserci tutte le condizioni per portare in maglia granata elementi di assoluto spessore che permetterebbero ai tifosi molisani di poter assistere ad un girone di ritorno di tutt’altra caratura.

Si sono fatti tanti nomi per ciò che riguarda i senior, di sicuro arriverà probabilmente già ad inizio settimana una punta centrale di assoluto valore tecnico che permetterebbe a Di Meo di poter tornare a schierare Santoro nel ruolo a lui più congeniale ovvero attaccante esterno di sinistra.

Probabile anche l’arrivo di un estremo difensore classe ’98 o ’99, ma per ora dalla sede di Via delle Civitelle non si trapela altro.

Fabrizio Di Pietro

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