Il Molise sarà protagonista il 30 settembre in Liguria con la musica del quartetto “Filopoli” del Circolo Musicale ‘P. Mascagni’ di Ripalimosani, che accompagnerà la voce del soprano Laura Di Rito.
L’occasione è data dalle celebrazioni in onore di Giovanni Semerìa, tra le figure più in vista del cattolicesimo italiano durante la prima metà del XX secolo.
Giovanni Semerìa, ordinato sacerdote nel 1890, ha contraddistinto la sua esistenza nell’impegno a favore dei poveri delle zone del Meridione devastate dalla Prima Guerra Mondiale e, in qualità di studioso dei rapporti tra Stato e Chiesa, si è occupato di scienza e fede.
Insomma un vero e proprio precursore dei tempi tanto che all’epoca le sue convinzioni trovarono ostacoli e opposizione da parte dei vertici del clero.
Padre Semerìa sosteneva ad esempio che ‘la Chiesa non ha nulla da temere e moltissimo da guadagnare di fronte al confermarsi di uno spirito veramente scientifico e moderno”, e affermava anche che “nessuno a nome della Chiesa può avere il diritto di negare alla donna di rivendicare la propria dignità”.
Una figura di elevato spessore intellettuale che ha fatto della solidarietà e dell’aiuto agli emarginati e agli orfani di guerra una sua ragione di vita.
Il concerto con l’esibizione dal vivo del Circolo Mascagni di Ripalimosani si terrà il 30 Settembre, nell’ambito delle manifestazioni per i 150 dalla nascita di Padre Semerìa, al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo. La decisione di far esibire su un palcoscenico così prestigioso l’orchestra del Circolo Mascagni di Ripalimosani è dovuta al fatto che proprio a Ripalimosani nacque l´illuminista abate Francesco Longàno, maestro del Semerìa.