Un’esperienza unica e senza precedenti che ha messo al centro delle attività i ragazzi e i loro linguaggi, dando loro la possibilità di confrontarsi senza filtri su temi delicati e per loro fondamentali, come il rispetto, l’accettazione dell’altro, la violenza – sia reale che virtuale –, l’esclusione, l’empatia e il riconoscimento dell’esistenza e del valore della diversità.
Seguiti con attenzione e competenza dai formatori della Cooperativa Edi Onlus, i ragazzi che hanno preso parte alle attività del Tour, hanno sperimentato il ruolo di protagonisti e non più di comprimari, stretti tra docenti, genitori e adulti in generale, nella battaglia ormai quotidiana contro il bullismo il cyberbullismo, scegliendo il linguaggio a loro più confacente: quello del “fare”, dell’essere immersi nelle cose, senza doversi piegare a letture esterne e giudicanti.
I ragazzi hanno potuto raccontare, confrontarsi, chiedere, e anche sperimentare il ruolo scomodo dell’altro-vittima, per raggiungere un grado di consapevolezza sempre maggiore dei rischi e dei pericoli che si nascondono dietro a gesti in apparenza innocui, come la condivisione di immagini imbarazzanti non proprie, la partecipazione – anche indiretta – a catene virtuali di messa in ridicolo di un compagno o di una compagna, alla sofferenza causata dell’esclusione da un gruppo, fisico, ma anche whatsapp e tanto altro. Si sono messi nei panni degli altri, per farla breve. E non ne sono usciti senza una crescita personale.
“La fine del Tour non è la fine del progetto – precisa il Dirigente Scolastico Prof.ssa Patrizia Ancora – perché da oggi, infatti, entra nella fase successiva: la formazione alla peer education fatta dagli studenti già formati da Edi Onlus dell’Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi a studenti di altre istituzioni scolastiche della regione Molise. Ci sarà poi un percorso di formazione rivolto ai docenti referenti su bullismo e cyberbullismo di ogni scuola molisana e una ricerca quali-quantitativa sui temi del progetto, realizzata con il supporto dell’Università degli Studi del Molise”.
A chiudere le attività, una rappresentazione teatrale prevista per giugno 2018.