REMIGIO LANCIANO
Nicola D’Ottavio riparte da dove aveva concluso: l’ex calciatore del Campobasso e del Benevento sarà ancora il direttore sportivo dell’Olympia Agnonese. Superati i problemi societari, trovato il nuovo presidente, Marco Colaizzo, il primo tassello è stata la scelta dell’allenatore. Promosso l’agnonese Candido Bucci, “un allenatore che ha dimostrato sul campo il suo valore – le parole di D’Ottavio – e sul quale la società punta. È stato sempre a disposizione del club e, anche per questo motivo, merita la chance di guidare l’Olympia Agnonese in serie D”.
Lo staff tecnico, che da domani, lunedì 7 agosto 2017, sarà in campo per l’inizio della preparazione precampionato, sarà completato dal vice Antonio Orlando e dal preparatore dei portieri Antonio Di Pasquo.
“Ricominciamo con ansia – ha affermato il direttore sportivo Nicola D’Ottavio – così come era già accaduto negli anni precedenti. È stato un biennio soddisfacente, che ha visto i granata salvarsi all’ultima giornata il primo anno e perdere la finale dei playoff del girone F nell’ultima stagione. Sono state annate, come quella attuale, che ci hanno visti partire in ritardo, riuscendo comunque a toglierci belle soddisfazioni. Anche soffrendo, la speranza è raggiungere anche quest’anno la salvezza”.
“Speravo di avvicinarmi dalle mie parti a Pescara – ha proseguito l’operatore di mercato granata – ma al richiamo dell’Agnonese, la mia terra, non ho saputo dire di no. Il calcio, ad Agnone, è la passione di tutti”.
“Ad Agnone – l’opinione di D’Ottavio – è sempre difficile trovare le risorse per disputare il campionato di serie D. Bisogna sempre dire grazie a chi permette che il sogno continui. È triste, invece, vedere il Campobasso in affanno in questo torneo, perché i lupi potrebbero disputare tranquillamente la serie B. Se si riuscisse a tornare nel campionato cadetto, a Campobasso si potrebbe coinvolgere l’intero territorio regionale attorno al club”.
“L’Agnonese – ha concluso D’Ottavio – riparte da una nuova presidenza. C’è grande entusiasmo e voglia di far bene. Speriamo di regalare una nuova salvezza alla squadra, così come voglio credere nel miracolo che venga ripristinato il manto di erba sintetica al ‘Civitelle’, ormai consumato. Il mio appello, in vista dell’inizio della stagione, va ai tifosi, che spero ci seguano in massa anche quest’anno. Sono sempre la nostra arma in più”.