“Il Molise – ha continuato Romagnuolo – ha già dato tanto in tutti i sensi e questo, nonostante il silenzio che si percepisce tra la popolazione ormai stanca di vedere una classe politica totalmente incapace di affrontare con dignità il problema degli immigrati economici e di risolverlo in modo legale ed indolore. C’è nell’aria – ha ancora detto Romagnuolo – un atteggiamento di sfiducia e di sfida da parte dei cittadini, contro chi con il business immigrati sta riempendo a dismisura le proprie tasche e le proprie casse anche in considerazione dei tanti nuovi arrivi previsti e auspicati a braccia aperte, proprio da chi ci marcia e produce la propria ricchezza personale su quei poveri sfortunati. A breve, sempre secondo Romagnuolo, ai 1.200 arrivi previsti a San Giuliano di Puglia, si aggiungeranno, per sentito dire, i 500 di Isernia, i 500 di Campobasso e i 500 di Termoli, numeri questi che si sommeranno a quelli, sempre per sentito dire, a quelli previsti a Riccia, Bojano, Montenero di Bisaccia, Petacciato, Agnone, Ururi, Portocannone, Jelsi, Gildone, Guglionesi, Lucito, Montecilfone, Macchiagodena e Venafro. Ormai gli imprenditori e i furbetti cinesi molisani sono fuori di testa, ha concluso Romagnuolo, perchè fanno di tutto per accaparrarsi gli appartamenti liberi dove sistemare alla meglio almeno una quarantina di immigrati nella totale inconsapevolezza della polveriera che agita le coscienze ormai stanche dei molisani e dove, a breve, Noi con Salvini Campobasso, terremo delle iniziative tese soprattutto a tranquillizzare gli abitanti di un territorio ormai stanco delle tante pagliacciate offerte e che, non esclude di scendere in piazza.