Al termine dei lavori, la Rete dei Comitati e delle Associazioni ha condiviso la pregiudiziale protocollata dal componente della Commissione Ambiente, Michele Petraroia, tesa ad assumere ulteriori dati e riferimenti statistici sulle produzioni da fonti rinnovabili con particolare riferimento al solare e al termico, in modo tale che il Consiglio Regionale adotti un Piano Energetico Ambientale in linea con gli orientamenti delle Direttive Europee, ma rispettoso dell’art. 9 della Costituzione, del Codice Nazionale dei Beni Culturali del 2004 e di tutte le normative che disciplinano la salvaguardia del paesaggio, dell’agricoltura, dell’ambiente, del settore turistico e dei beni storici, naturalistici, artistici e archeologici.
La Rete dei Comitati e delle Associazioni si appella al Consiglio Regionale perché si eviti la proliferazione incontrollata dell’eolico selvaggio e si adottino misure rigorose all’interno del Piano Energetico Ambientale Regionale, tese a scongiurare l’installazione delle poco meno di 3000 nuove pale eoliche le cui autorizzazioni sono in itinere o già rilasciate.