In occasione del 25 novembre la Polizia di Campobasso sostiene il progetto “…Questo non è amore” e per l’intera giornata sarà in Piazza Vittorio Emanuele. Qui una postazione mobile ospiterà un’equipe specializzata costituita da personale dell’ufficio sanitario, della Squadra Mobile e della Divisione Anticrimine della Questura del capoluogo per fornire informazioni sulla violenza di genere, anche mediante la distribuzione di materiale illustrativo. Si tratta di un’iniziativa tesa a incentivare l’opinione pubblica a far emergere il grave problema ed attestare la vicinanza della Polizia di Stato alle vittime di soprusi e violenze.
L’obiettivo è informare, garantire la centralità della vittima, ascoltare e proteggere, farsi carico, fare rete, tracciare interventi e conservare la memoria.
Proprio nell’ambito dell’attività di contrasto alle fenomenologie criminali connesse alla violenza di genere, il questore, quale autorità di pubblica sicurezza, ha assunto nel tempo un ruolo d’assoluto e centrale rilievo nel campo della prevenzione della violenza domestica.
In tale contesto, uno dei più importanti provvedimenti di sua competenza è rappresentato dall’ammonimento che si sostanzia in un’intimazione di carattere preventivo, dissuasivo e cautelare e si traduce in vere e proprie prescrizioni comportamentali imposte, caso per caso, al soggetto cui il provvedimento è destinato, indicandogli anche, in sintesi, le possibili conseguenze di suoi comportamenti non conformi alla legge.
Anche la provincia di Campobasso, purtroppo, non è esente dal fenomeno della violenza di genere.
Basti pensare come, solo nel corso del 2018, sono stati 9 i provvedimenti di ammonimento emessi dal questore Caggegi, di cui 5 per stalking e 4 per maltrattamenti in famiglia. 8, invece, le misure cautelari di divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato e dai luoghi da essa frequentati, emesse dall’autorità giudiziaria competente.
38, infine, le denunce per i reati riconducibili a quelle che vengono definite come “relazioni interpersonali significative”.