Scomparsa Joseph D’Andrea, il cordoglio del governatore Francesco Roberti

È venuto a mancare negli USA, Joseph D’Andrea, per anni console onorario italiano a Pittsburgh originario di Roccamandolfi. Un personaggio molto conosciuto e stimato in USA e tra i molisani nel mondo. D’Andrea era legato al Molise e alla memoria del più grande disastro minerario della storia del novecento; quello accaduto a Monongah (West Virginia- USA) il 6 dicembre del 1907 da qui la legge regionale per onorare il lavoro e i sacrifici dei molisani nel mondo.

“Nell’infausto evento minerario, morirono circa mille minatori. La maggioranza dei quali erano italiani (181) e tra questi, la maggioranza era molisana ( 87) – scrive il governatore Francesco Roberti in una nota stampa – D’Andrea, nei lunghi anni della sua attività ha svolto con impegno e onore il ruolo di Console avendo unanime riconoscimento da parte delle autorità americane e dai Governi italiani, ma più significativamente, da parte dei tantissimi italiani e molisani emigrati presenti nella grande Città mineraria di Pittsburgh (USA) e nel West Virginia.

Negli ultimi decenni della sua vita, si è impegnato, con ostinata determinazione, riuscendoci, a far uscire dall’oblio l’immane disastro.

A Monongah, da oltre quindici anni, nel luogo dell’esplosione, grazie anche al suo impegno, ogni giorno risuonano i rintocchi di una grande campana delle fonderie Marinelli, dono della Regione Molise.

Il Molise gli è grato per questi suoi impegni assunti negli anni,  per  la sua passione e cultura messa a disposizione per gli emigrati italiani e per  l’amore che ha sempre portate per il Nostro Molise e per la sua amata Roccamandolfi!

A nome mio, della Giunta Regionale e di tutti i molisani residenti in Molise e di quelli che sono all’estero esprimo ai suoi familiari i nostri più sentite condoglianze”.

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