Calcio a 5 serie A2 Élite, il Cln Cus Molise è atteso dal match contro il Manfredonia
Il Cln Cus Molise sarà l’unica squadra a scendere in campo domani. Con i campionati fermi i ragazzi di Sanginario, anticiperanno di una settimana la sfida contro il Manfredonia capolista del girone B di serie A2 élite in coabitazione con il Benevento. I rossoblù arrivano al confronto (che si giocherà con inizio fissato alle 16) con il morale altissimo dopo il successo, primo stagionale, contro il Melilli. Tre punti che hanno permesso alla selezione del capoluogo di ritrovare entusiasmo. Per la trasferta in terra sipontina il tecnico dovrà fare a meno di Oliveira e Di Lisio, entrambi acciaccati. Tutti gli altri saranno a disposizione per un confronto particolarmente importante. I molisani sognano un grande colpo per continuare la risalita in graduatoria. A fare il punto della situazione è Mattia Triglia, autore di una doppietta sabato scorso. “Abbiamo ottenuto un successo prezioso per la classifica e per il morale – ammette il numero 21 – siamo stati bravi ad interpretare il confronto e ad indirizzarlo dalla nostra parte. Non era semplice al cospetto di un’avversaria terza in classifica. La nostra affermazione dimostra che non esistono impegni semplici in questo campionato e che ogni gara nasconde insidie diverse”.
Messa in cassaforte la prima vittoria vi attende un altro impegno complicato. Che gara ti aspetti a Manfredonia?
“Difficile perché loro sono primi meritatamente seppur in coabitazione e reduci da una sconfitta che brucia senz’altro. Vorranno riprendere a correre ma dovranno fare i conti con il nostro desiderio di continuità. Sarà una bella partita, ci saranno assenze da una parte e dall’altra ma nonostante questo il match promette grandi emozioni”.
L’inizio di stagione è stato abbastanza complicato. Dovuto a cosa secondo te?
“Sicuramente abbiamo pagato lo scotto della categoria con una squadra quasi del tutto nuova. Sono andati via determinati giocatori, ne sono arrivati altri. C’è voluto quindi del tempo per oliare i meccanismi e trovare la giusta amalgama. Ci siamo trovati a fare i conti con un torneo difficile pagando dazio alla fortuna con diversi infortuni che ci hanno ridotto la rosa. Adesso che siamo riusciti a intraprendere la strada giusta vogliamo allungare il più possibile la serie positiva, consapevoli che ci sono squadre molto ben attrezzate”.
L’obiettivo salvezza è sicuramente alla vostra portata, concordi?
“Io ho sempre creduto nelle qualità di questo gruppo. Insieme al mister e alla società sono certo che riusciremo a centrare il traguardo della permanenza. Ci sono ancora due gare del girone di andata e tutto il ritorno per continuare la risalita e ci faremo trovare pronti”.
Sei soddisfatto del tuo rendimento fino a questo punto?
“Penso di aver dato un buon contributo alla causa ma la cosa che più conta è il risultato di squadra. Al di là dei marcatori, io sono contento se riusciamo a vincere più partite possibili. I conti come sempre li faremo alla fine ma dovremo essere bravi a interpretare al meglio ogni partita. Lavorando e lottando su ogni pallone certamente riusciremo a toglierci delle soddisfazioni da qui in avanti”.