Il bando PNRR dedicato a infrastrutture sociali, famiglie, comunità, terzo settore e, nello specifico, allo sport (Misura 3, Investimento 3.1) – che prevede due linee di finanziamento per un totale di 538 milioni di euro – sembra aver deluso più di qualcuno, con l’esclusione di tutti i Comuni al di sotto dei 50mila abitanti. In poche parole, 140 Comuni italiani su 7904 hanno i requisiti per presentare domanda.
Numeri che invitano a riflettere sull’esclusione della quasi totalità delle Amministrazioni italiane.
Noi di Centro è intervenuto sul tema e, in linea con l’organizzazione interna che il partito ha inteso darsi, lo ha fatto attraverso le parole di Beniamino Scibilia, il delegato per lo sport della segreteria regionale; una scelta dettata dalla necessità di operare sul territorio anche attraverso il prezioso contributo di personalità competenti. Scibilia, 7 volte campione italiano assoluto nella lotta greco-romana, oggi tecnico, ha rappresentato l’Italia in tre edizioni degli europei ed era parte dello staff della spedizione azzurra ai Giochi olimpici di Rio 2016 e Pechino 2008.
«Mai come in questi ultimi anni – ha dichiarato Scibilia – la funzione di inclusione sociale che viene affidata allo sport riveste un’importanza assoluta. Ultimamente stiamo assistendo alla nascita delle baby gang, giovanissimi che si rendono responsabili di azioni di microcriminalità, che operano nei contesti più disparati, compresi, ahimè, i nostri piccoli comuni. L’unico modo, a mio avviso, per tentare di arginare questi fenomeni criminali, è quello di infondere e diffondere una cultura della legalità attraverso una sinergica collaborazione di tutte quelle istituzioni e attività che riguardano i più giovani. Per questo motivo – ha concluso il delegato allo sport di NDC Molise – assume una particolare importanza una crescita della cultura sportiva; crescita che deve avvenire anche con lo stanziamento di contributi pubblici finalizzati al potenziamento e alla nascita di nuovi impianti e strutture sportive, in modo particolare nelle piccole realtà».
«Un commento prezioso – ha aggiunto il segretario provinciale, Annalisa Maroncelli – poiché caratterizzato da competenza, preparazione ed esperienza. È in questa direzione che vogliamo andare perché riteniamo sia indispensabile ragionare sui problemi con cognizione di causa. Ringrazio Beniamino Scibilia per aver sposato la nostra causa e sono certa che il contributo offerto dai tanti professionisti che abbiamo coinvolto nel nostro progetto politico farà la differenza in termini di proposte e progettualità».