L'articolo La Molisana Magnolia, i playout in B partono al meglio: affermazione di 12 a Bari sembra essere il primo su CBlive.
]]>LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 61
(7-23, 20-35; 31-51)
BARI: Pappagallo M., Zmierczak 16, Volpe 4, D’Alessandro 3, Grzenkowicz 6; Danese 9, Uniti 2, Golemi 6, Araneo 3, De Toma, La Sorsa. Ne: Picca. All.: Palagiano.
CAMPOBASSO: Bocchetti Ben. 7, Giacchetti 5, Cerè 7, Moscarella Contreras 17, Fatica G. 2; Moffa G. R. 2, Costato 11, Padulo 6, Del Colle, Tateo 4, Felicita V. Ne: Di Quinzio. All.: Diotallevi.
ARBITRI: Carella (Brindisi) e Russo (Bari).
NOTE: uscita per cinque falli al 32’48” (41-51) Volpe (Bari). Progressione punteggio: 2-15 (5’), 17-27 (15’), 26-42 (25’), 47-56 (35’). Massimo vantaggio: Bari mai; Campobasso 21 (28-49).
Tre su tre. La Molisana Magnolia Campobasso si conferma ‘bestia nera’ per la Pink Sport Time Bari e fa sua gara uno della serie playout contro le pugliesi facendo, col proprio gruppo junior, un passo decisivo verso la permanenza nella serie B (alle rossoblù basterà vincere gara due di giovedì sera alle 19 all’Arena).
SEMPRE DAVANTI Con anche Emma Giacchetti tra le rotazioni – la giocatrice di Civitanova Marche però è sul parquet col contagocce (meno di dieci minuti) – le campobassane mettono subito le cose in chiaro con un 11-0 di partenza che, di fatto, chiude la contesa. Bari vede il gap man mano salire con una costante di cinque-sei possessi di margine per i #fiorellinidacciaio. Nel terzo periodo le molisane strappano ulteriormente ed arrivano al massimo vantaggio di 28-49 poco prima del 30’. Bari prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo nell’ultimo periodo, ma le giovani magnolie – con Moscarella top scorer a quota 17 ed anche Costato in doppia cifra, attestandosi a quota undici – tengono testa alle proprie avversarie con, al termine, 38 punti che arrivano dallo starting five e 23 dagli elementi in uscita dalla panchina.
SINTESI EX POST «Abbiamo avuto la prontezza di controllare al meglio la contesa, anche di fronte ai loro tentativi di recupero, centellinando anche Giacchetti e dando spazio ad altri elementi perché vivessero lo spirito di un playout», la prima analisi del tecnico delle molisane Gabriele Diotallevi.
«Ci sono stati buoni segnali da Moscarella, Bocchetti, Padulo. Abbiamo avuto la capacità di uscire al meglio dal loro pressing, pagando poi un po’ dazio a qualche distrazione. Ora vogliamo chiudere questo capitolo della stagione per avere del tempo per lavorare anche nei weekend con i team under in prospettiva degli appuntamenti di qualificazione alle finali nazionali», l’ulteriore riferimento.
GIOVEDÌ ALL’ARENA In tal senso, in casa rossoblù, l’appuntamento di gara due – giovedì sera (4 aprile) alle ore 19 – è segnato con il ‘circoletto rosso’ con la volontà di andare a concludere la serie e non dover ricorrere alla decisiva bella di sabato 6 aprile (ore 18.30) in Puglia, così da allontanare ben presto anche la prospettiva di un ulteriore barrage: quello cioè contro Stabia, uscita sconfitta per due a zero nella serie contro Trani.
L'articolo La Molisana Magnolia, i playout in B partono al meglio: affermazione di 12 a Bari sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Emergenza cinghiali a Campobasso: il 9 aprile convocato tavolo in Prefettura sembra essere il primo su CBlive.
]]>Durante l’incontro, l’assessore Micone – dimostrando ampia disponibilità all’ascolto e alla collaborazione – ha illustrato la recente delibera regionale, approvata il 21 marzo 2025, con cui è stato aggiornato il disciplinare dell’Osservatorio regionale tecnico-scientifico degli habitat naturali e delle popolazioni faunistiche. Questo strumento, fondamentale per la gestione della fauna selvatica, ha l’obiettivo di promuovere attività di ricerca e monitoraggio, fornendo assistenza tecnica alla Regione e agli altri enti interessati per affrontare le problematiche connesse alla presenza degli ungulati.
La presenza dei cinghiali rappresenta una vera e propria emergenza sociale per il territorio molisano. Negli ultimi mesi, il Comune ha ricevuto numerose segnalazioni di avvistamenti in aree pubbliche, nei pressi di abitazioni private e, più recentemente, nei pressi di una scuola. Questi episodi hanno alimentato un crescente senso di insicurezza tra la cittadinanza.
Tuttavia, il Comune non dispone di strumenti normativi per intervenire direttamente e, per questo motivo, si rende necessario un intervento condiviso e coordinato con gli enti preposti.
Il prossimo 9 aprile, si terrà un incontro presso Palazzo di Governo, convocato dalla prefetta Michela Lattarulo con i soggetti deputati a gestire la questione. L’obiettivo è coinvolgere tutti gli enti competenti, a partire dalle Regione Molise, a cui spetta, per legge, la realizzazione di piani di controllo attraverso abbattimenti o catture degli ungulati.
Pur non avendo poteri diretti in materia, l’amministrazione comunale continua a rappresentare un punto di riferimento per la popolazione, impegnandosi per tutelare la sicurezza dei cittadini.
E sempre in materia di sicurezza, un ulteriore tavolo sarà convocato in Prefettura per affrontare il tema, a seguito dell’increscioso episodio verificatosi mercoledì sera in pieno centro storico, che ha coinvolto un noto ristorante. L’amministrazione comunale esprime piena solidarietà ai titolari dell’attività e rivolge un plauso alle forze dell’ordine che, con tempestività ed efficacia, hanno individuato e arrestato i due responsabili della rapina.
L'articolo Emergenza cinghiali a Campobasso: il 9 aprile convocato tavolo in Prefettura sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Lotito (FI): “Conservatorio di Campobasso è eccellenza culturale” sembra essere il primo su CBlive.
]]>Così il senatore e segretario di Forza Italia in Molise, Claudio Lotito, intervenendo alla presentazione del libro “Nascita di una Istituzione” al Conservatorio di Campobasso.
L'articolo Lotito (FI): “Conservatorio di Campobasso è eccellenza culturale” sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Agnone e Sant’Elia a Pianisi da aprile con postazioni 118 senza medico a bordo sembra essere il primo su CBlive.
]]>Questa decisione è stata presa a causa della persistente carenza di personale medico, nonostante l’ASReM abbia esplorato tutte le possibili soluzioni senza esito positivo.
La responsabile del servizio di Emergenza-Urgenza, Adriana Ricciardi, ha espresso profondo rammarico per questa situazione.
“Con profondo rammarico – ha spiegato infatti la responsabile del servizio di Emergenza-Urgenza, Adriana Ricciardi – e considerata la persistente carenza di personale medico per cui l’ASReM ha messo in atto tutte le possibili soluzioni, purtroppo, senza esito, si è costretti ad attuare tali decisioni”.
L'articolo Agnone e Sant’Elia a Pianisi da aprile con postazioni 118 senza medico a bordo sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Pallacanestro serie A1, La Molisana Magnolia Campobasso cede al Venezia nell’ultima giornata di regular season sembra essere il primo su CBlive.
]]>CAMPOBASSO: Morrison 12 (5/10, 0/1), Scalia (0/5 da 3), Quiñonez 19 (4/7, 3/6), Madera 8 (1/2, 2/3), Kunaiyi 9 (4/8, 0/1); Giacchetti (0/3, 0/1), Kacerik 1 (0/2 da 3), Trimboli (0/1), Meldere 2 (1/2, 0/1), Zięmborska (0/2, 0/2). Ne: Moscarella Contreras e Bocchetti Ben. All.: Sabatelli.
VENEZIA: Villa 13 (3/5, 1/2), Fasssina 2 (1/3, 0/1), Kuier 14 (5/7, 1/3), Nicolodi (0/1, 0/1), Cubaj 6 (3/5, 0/1); Smalls 10 (3/5, 1/2), Pan 2 (1/1, 0/3), Santucci (0/5, 0/2), Mompremier 10 (5/5), Stankoviċ 2 (1/1). Ne: Logoh. All.: Mazzon.
ARBITRI: Ursi (Livorno), Giovannetti (Macerata) e Ferretti (Teramo).
NOTE: tiri liberi: Campobasso 6/10; Venezia 6/10. Rimbalzi: Campobasso 28 (Morrison 9); Venezia 42 (Mompremier 10). Assist: Campobasso 13 (Morrison 5); Venezia 14 (Kuieri 3). Progressione punteggio: 10-7 (5’), 20-23 (15’), 28-35 (25’), 41-53 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 6 (13-7); Venezia 17 (33-50).
La forza della profondità delle rotazioni. Con 24 punti dalla panchina a fronte dei soli tre delle rossoblù, La Molisana Magnolia Campobasso cede nell’ultima di regular season ad una Venezia più concreta, sia in difesa che in attacco, con le rossoblù che dal 33-50 con cui si ritrovano a fare i conti in avvio di quarto periodo, riescono a gettare il cuore oltre l’ostacolo e chiudono la contesa contenendo il distacco a sole otto lunghezze.
VARIABILI IMPAZZITE Che sia una serata non semplice lo si intuisce sin dall’abbrivio. L’avvio è all’insegna delle polveri bagnate col primo canestro figlio di una tripla ospite. Le magnolie rientrano e sorpassano. Venezia risponde presente e prova ad allungare, ma due triple di Madera riportano avanti le rossoblù. Quiñonez aumenta la scarto. È una partita a scacchi (con le giocatrice ruotate con le variabili tattiche più disparate) quella che si consuma tra i due coach, mentre le lagunari si riavvicinano ed il primo quarto si chiude sul 13-12 per i #fioridacciaio.
ATTACCO IN PANNE Meldere e Kacerik provano a mantenere le campobassane davanti in avvio di secondo quarto, ma Venezia impatta a sedici e poi sorpassa, costringendo coach Sabatelli a chiedere time-out. Un gioco da tre punti delle lagunari fa volare la Reyer sul +5 (16-21). Morrison interrompe l’emorragia offensiva delle campobassane, poi è Quiñonez ad andare a segno. Venezia sa come rispondere presente e, con un break di 9-0, sale ad un margine in doppia cifra (20-32) con cui riesce anche ad andare agli spogliatoi all’altezza dell’intervallo lungo.
APNEA TOTALE Le rossoblù provano a reagire in avvio terzo quarto e, dal meno quattordici, mettono a segno un break di 6-0 per il meno otto (26-34). Madera mette a segno il meno sette (28-35). La tripla di Quiñonez (31-35) manda in visibilio l’Arena con tanto di time-out lagunare. Il rientro sul parquet è all’insegna di un 7-0 lagunare che riporta ad un margine in doppia cifra le ospite (31-42) con coach Sabatelli furente con le sue. Le magnolie provano a reagire, ma Venezia fugge di nuovo ed ha ben cinque possessi pieni da gestire al 30’ (33-48).
RIENTRO INEFFICACE Venezia arriva ad un nuovo massimo vantaggio sul +17, ma Morrison realizza, poi Quiñonez va a segno. Siglano ancne Morrison e Kunaiyi. Quiñonez, con una tripla, prova a rianimare le magnolie, poi è Kunaiyi con un gioco da tre punti a riportare le sue sul meno dieci (47-57). Morrison mette a segno il meno sette in transizione (50-57), poi, con un tiro libero, riporta le sue sul meno sei (51-57). È tempo di falli sistematici e, nello stillicidio finale, le veneziane sono più fredde e portano a casa il match sul 51-59.
SALA STAMPA Per coach Mimmo Sabatelli, al termine, l’analisi verte su più aspetti: «Siamo partiti con un po’ di leggerezza – discetta – e questo non possiamo permettercelo, soprattutto contro una squadra come Venezia. Il secondo quarto è stato poi brutto con soli sette punti e una difesa che non era la nostra. Nel quarto quarto abbiamo reagito bene e se fosse entrata anche la tripla di Scalia, saremmo andati meno quattro. Proviamo però a vedere il bicchiere mezzo pieno perché queste sono partite che ci preparano ai playoff».
GEAS NEL MIRINO Per le rossoblù la serie di postseason nei quarti – al meglio così come un anno fa al meglio delle tre partite – andrà a replicare quella che è stata la serie dei quarti della scorsa stagione: ossia l’incrocio con Geas sempre col vantaggio del fattore campo con gara uno mercoledì 2 aprile alle 20.30 all’Arena, gara due domenica 6 aprile alle ore 18 a Cinisello Balsamo e l’eventuale gara tre giovedì 10 aprile alle 20.30 nell’impianto amico del capoluogo di regione.
MADERA IN THE BOX Nelle giornate dell’immediata vigilia della contesa, sul fronte rossoblù, l’ala-pivot Sara Madera era stata al centro dell’attenzione da parte dell’ufficio comunicazione della Lega Basket Femminile con la registrazione di ‘The Box’, il format dedicato alla conoscenza a tutto tondo delle singole giocatrici attraverso particolari oggetti del loro percorso di vita (cestistica e non solo).
CLUB ORGANIZZATORE Sempre a qualche ora dal match, tra l’altro, il team del capoluogo di regione ha appreso dalla Federazione dell’accettazione della candidatura per organizzare le finali nazionali per lo scudetto under 19 femminile che si svolgeranno presso ‘La Molisana Arena’ dal 13 al 17 maggio con le campobassane che si presenteranno col ruolo di campionesse d’Italia in carica.
L'articolo Pallacanestro serie A1, La Molisana Magnolia Campobasso cede al Venezia nell’ultima giornata di regular season sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Bocce, a Frosolone i campani Laudato e Tarantino vincono il Trofeo ‘Francesco Fraraccio’. Secondi i molisani D’Alessandro e Tudino sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Bocce, a Frosolone i campani Laudato e Tarantino vincono il Trofeo ‘Francesco Fraraccio’. Secondi i molisani D’Alessandro e Tudino sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo L’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia intitolato a Sammy Basso alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara sembra essere il primo su CBlive.
]]>L’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia sarà ufficialmente intitolato a Sammy Basso, giovane attivista recentemente scomparso, noto per il suo impegno nella ricerca scientifica e nella sensibilizzazione sull’inclusione e sulla progeria, la rara malattia genetica di cui era affetto.
La cerimonia di intitolazione si terrà il 31 marzo, alle ore 11, presso l’istituto (guidato dalla Dirigente scolastica, Luana Occhionero), alla presenza dei genitori di Sammy Basso e del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Sarà un momento di grande significato per il mondo della scuola e della formazione, poiché l’Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia è la prima scuola in Italia a portare il nome di Sammy Basso.
Sammy Basso è stato un esempio straordinario di determinazione, coraggio e passione per la conoscenza. Laureato in Scienze Naturali e grande divulgatore scientifico, ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla sensibilizzazione sulla progeria, fondando l’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso. Grazie alla sua testimonianza, è riuscito a ispirare migliaia di studenti, dimostrando che l’amore per lo studio e la cultura può abbattere qualsiasi barriera.
L’intitolazione della scuola molisana a Sammy Basso rappresenta un forte segnale educativo e valoriale, un riconoscimento della sua capacità di trasmettere ai giovani un messaggio di speranza, resilienza e fiducia nella scienza e nell’istruzione.
Maria Chimisso, Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, ha sottolineato l’importanza pedagogica dell’iniziativa: “Sammy Basso è stato un esempio di come la conoscenza possa essere un potente strumento di emancipazione e di lotta contro le difficoltà della vita. Dedicare una scuola al suo nome significa lasciare un’eredità di valori forti ai nostri studenti, come la voglia di apprendere, il desiderio di contribuire al bene comune e la capacità di affrontare ogni ostacolo con il sorriso. È un segnale che va oltre il Molise, toccando tutto il mondo della scuola italiana. Per questo ringrazio anche la preziosa disponibilità del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Prof. Giuseppe Valditara, che ha voluto testimoniare con la sua partecipazione all’evento l’alto valore educativo e simbolico di questa iniziativa”.
L’iniziativa del 31 marzo rappresenterà un’occasione per le istituzioni scolastiche di riflettere sul ruolo dell’educazione nel formare cittadini consapevoli e responsabili, nel segno dell’inclusione e del rispetto per ogni diversità.
L'articolo L’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia intitolato a Sammy Basso alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Rapina al centro storico di Campobasso, De Benedittis: “Episodio preoccupante, l’amministrazione comunale ha già abbandonato il borgo” sembra essere il primo su CBlive.
]]>“Ovviamente non è solo una questione di controlli del territorio e repressione dei reati, noi in campagna elettorale avevamo proposto un articolato piano di rinascita del borgo antico che puntava sulla riqualificazione urbanistica dell’area, sulla nuova mobilità e l’accesso ai servizi – prosegue la nota – Mi domando ora, a quasi un anno dal suo insediamento, cosa stia facendo l’attuale amministrazione comunale per il centro storico. Se credono che basti organizzare di tanto in tanto una festicciola il sabato sera sono del tutto fuori strada. Al Capoluogo servono scelte coraggiose e lungimiranti, qualità che non sembrano affatto appartenere a chi sino adesso è stato capace solo di penalizzare commercianti e cittadini del centro con l’aumento dei parcheggi”.
L'articolo Rapina al centro storico di Campobasso, De Benedittis: “Episodio preoccupante, l’amministrazione comunale ha già abbandonato il borgo” sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Viabilità, il governatore Roberti e l’assessore Marone a Roma al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sembra essere il primo su CBlive.
]]>
Nel corso dell’incontro solo stati attenzionati il miglioramento e la velocizzazione della tratta che dai confini di Molise e Campania collega con il basso Molise, ponendo l’attenzione sul collegamento che va da Venafro al nuovo svincolo di Mignano Montelungo, bypassando il centro abitato della città venafrana.
Nella fattispecie, il Ministero ha assicurato il proprio impegno per favorire la sinergia istituzionale anche con la Regione Campania per i lavori di propria competenza, interessando l’opera le due regioni.
Le risorse utilizzate saranno quelle del Fondo di Sviluppo e Coesione, per un’opera tesa a velocizzare la viabilità e migliorare la qualità ambientale grazie alla riduzione del traffico a Venafro.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno, anche un focus sulla tratta ferroviaria e su un confronto, anche con RFI, in modo da anticipare la conclusione dei lavori per la riapertura della tratta verso Campobasso e per velocizzare anche quei lavori sulla rete tesi a velocizzare i collegamenti da Campobasso per Roma e Napoli.
“Su input del Ministro Matteo Salvini che aspettiamo in Molise – il commento del Presidente Francesco Roberti e dell’assessore Michele Marone – abbiamo avuto modo di confrontarci col Capo di Gabinetto Alfredo Storto, che relazionerà al Ministro Salvini, sulla viabilità sul territorio molisano, puntando l’attenzione sull’area venafrana, dove c’è da superare l’annoso problema del traffico intenso nel centro abitato, e sui lavori di elettrificazione sulla tratta ferroviaria, con il chiaro obiettivo di anticipare la consegna dei lavori”.
“Il collegamento da Venafro a Mignano Montelungo è uno snodo strategico, se ne parla da tempo e, ora, è volontà del Governo consegnare alle due Regioni, Molise e Campania, questa importante opera”, hanno concluso Roberti e Marone
L'articolo Viabilità, il governatore Roberti e l’assessore Marone a Roma al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Colpito da malore allo stadio, 67enne vigile. Dal Cardarelli: “La rete ha funzionato” sembra essere il primo su CBlive.
]]>L'articolo Colpito da malore allo stadio, 67enne vigile. Dal Cardarelli: “La rete ha funzionato” sembra essere il primo su CBlive.
]]>