“Quando recita i suoi scritti è come la saliva dei cani rabbiosi, ti fa entrare nelle sue parole con tanta facilità che spaventa, ti smarrisci” queste le parole di Domenico Cosentino, editore della ‘round midnight’ di Campobasso che ha pubblicato ‘Non sembra neanche dicembre’, per presentare uno dei maggiori poeti contemporanei, Vincenzo Costantino, detto Cinaski.
Il Molise ama la sua vena beat e lo ha dimostrato chiaramente quando nel dicembre 2013 era stato a decantare i suoi versi nella sala della Palladino Editore di Campobasso, riscuotendo un grande successo. Il Molise e il capoluogo ama così tanto Cinaski che lo richiama nella terra sannita e lui ricambia con una ‘due giorni’ di poesia, musica e convivialità che avrà il suo vernissage letterario oggi, 16 febbraio alle 16,30 a Montagano, dove il poeta bardo riceverà il benvenuto del ‘Club Pachamama’. A seguire, nella Pineta del paese, ci sarà l’adozione simbolica di un albero e poi, al ristorante ‘Lo chalet di Bartolo’, l’aperitivo e la “Cena con l’arte”, all’insegna del cibo genuino e della buona conversazione. La serata si chiuderà di nuovo al ‘Pachamama’, con la consegna della tessera onoraria del club al poeta.
Domani, 17 febbraio, invece Vincenzo Costantino si sposterà a Campobasso per l’aperitivo ‘Parole, note e sapori’, organizzato al Caffè Marconi alle 20:00 il sottofondo musicale, scelto dallo stesso Costantino, sarà interrotto dalla recitazione dei suoi versi, accompagnati dal suono del sax di Gerry Figliola.
“Beh, non preoccuparti! Oggi è il tuo giorno fortunato perché stai per scoprire Vincenzo Costantino. Forse non è ricco o bello, forse beve un po’ troppo e dice una o due cose brutali, ma puoi scommettere che Vincenzo è autentico. Che regalo!” così ha scritto di lui il suo ‘grande fan americano’ Dan Fante, scrittore e drammaturgo statunitense e figlio del celebre John Fante. Parole queste che fanno comprendere come sia davvero un appuntamento imperdibile poter conoscere Vincenzo Cinaski.