Tela e colori per riscoprirsi artista, la conquista ‘italiana’ di Abdul Rahaman Awal: a Piazzetta Palombo i ricordi africani di chi è arrivato nel Belpaese con mezzi di fortuna

Abdul Rahaman Awal

ANDREA VERTOLO

Piazzetta Palombo apre le porte all’arte. Da oggi, sabato 20 agosto, fino al 10 settembre 2016, i visitatori della storica piazza campobassana potranno ammirare i disegni realizzati da Abdul Rahaman Awal.

Una storia forte quella dell’artista ghanese che, come tanti suoi connazionali, ha raggiunto l’Italia con mezzi di fortuna per cercare di vivere una vita migliore di quella che gli avrebbe offerto la sua terra.

Ospite dello Sprar, Abdul è riuscito a farsi conoscere per il suo talento nel disegno e grazie all’assessorato alla Cultura del Comune di Campobasso, che ha promosso l’evento inserito nel cartellone “Serate d’agosto… a Campobasso”, e all’associazione ‘Dalla parte degli ultimi’ ha avuto la possibilità di realizzare diversi quadri nei quali ha voluto esprimere i colori e la vita del suo Paese.

Presente all’iniziativa l’assessore alla Cultura di Palazzo San Giorgio, Emma De Capoa, che ha promosso l’evento, sottolineando l’importante giornata incentrata sull’arte e sull’integrazione culturale.

“Nella mia città – ha spiegato Awal andavo sempre a guardare un amico di mio padre che realizzava disegni. La mia famiglia non era molto contenta della mia passione ma io ho continuato ad andare lì dove quest’uomo disegnava”.

Il primo quadro Awal lo ha realizzato proprio in Italia e, quando ha avuto finalmente una tela e dei colori a sua disposizione, ha cominciato a comunicare i suoi ricordi.

“In alcuni quadri – le sue parole ho disegnato le fatiche del viaggio nella ricerca dell’acqua per la famiglia, viaggio che a volte durava anche diversi giorni, in altri disegni ho dato colore a ciò che sogno”.

L’inaugurazione della mostra rappresenta una grande soddisfazione anche per i ragazzi dell’associazione ’Dalla parte degli ultimi’ impegnati ogni giorno nell’inserimento sociale dei migranti presenti a Campobasso.

“L’obiettivo della nostra associazione – ha ricordato Paolo Ricciardelliè innanzitutto tutelare queste persone a livello legale e sotto l’aspetto socio sanitario. Per ciò che riguarda l’integrazione, questa si realizza attraverso corsi di apprendimento della lingua italiana, formazione professionale e tirocini di inserimento lavorativo”.

La passione di Awal ha così potuto ricevere attenzione, la mostra di Piazzetta Palombo è la seconda organizzata dall’artista che ha già avuto modo di farsi conoscere all’interno dei locali del ‘Centro di istruzione per gli adulti’ che lo stesso Awal ha frequentato come studente.

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