A Expo Dubai ha aperto il Padiglione Italia che parla al mondo raccontando il meglio delle tradizioni e dell’innovazione del Paese. Alla più grande Esposizione Universale che, per la prima volta, si svolge nel mondo arabo è presente anche il Molise, con una delle sue migliori scuole, il ‘Pertini- Montini-Cuoco’ di Campobasso, premiata con un prestigioso riconoscimento da parte del Ministero dell’Istruzione.
L’Istituto molisano è infatti tra le cinque Scuole Italiane selezionate per partecipare allo SCHOOL MODE #COP26 che si tiene appunto nel Padiglione Italia in occasione dell’apertura di EXPO DUBAI 2020.
Chiara Spina e Giuseppe Pio Pozzuto della scuola del capoluogo regionale guidata dal Dirigente Umberto Di Lallo, accompagnati dal professor Mario Ferocino, fanno parte della squadra italiana composta da dieci studenti che lavoreranno con l’innovativo metodo denominato ‘Mode’, elaborato dal dottor Lorenzo Micheli, insieme ad altri coetanei degli Emirati Arabi Uniti.
I ragazzi molisani, dopo aver partecipato ieri all’inaugurazione del Padiglione Italia, affronteranno, in teams composti da studenti provenienti da scuole internazionali diverse e in lingua inglese, argomenti che si ispirano ai temi di Youth4Climate (Pre-COP Youth Event che si è tenuto a Milano-Italia dal 28 al 30 settembre 2021 con la presenza di Greta Thumberg): Youth driving ambition, A climate conscious society, Sustainable Recovery e Non-state actors’ engagement.
Lo SCHOOL MODE COP26 è organizzato nel Padiglione Italia all’interno della Settimana Tematica di EXPO “CLIMATE AND BIODIVERSITY WEEK, 3-9 OCTOBER 202”, ed è il primo Mode internazionale sul cambiamento climatico e il futuro delle città, con la partecipazione di studenti delle Scuole secondarie superiori di secondo grado.
Il Mode è un laboratorio Challenge-Based-Learning che ha l’obiettivo di far emergere dagli studenti punti di vista e posizioni comuni su tematiche e sfide complesse di interesse sociale e ambientale, partendo sempre dalla rappresentanza di istanze territoriali.
L’evento ribadisce il ruolo guida che l’Istituto di Istruzione Superiore ‘Pertini-Montini-Cuoco’ ha ormai acquisito in tema di metodologie didattiche innovative sia in Molise che a livello nazionale, frutto di sperimentazioni e attività avviate quattro anni fa col primo Water Hack di Milano 2017 dall’allora Dirigente Marialuisa Forte e culminate, dopo l’organizzazione Futura Campobasso nel 2018 nonché di tanti hackathon ragionali e nazionali (da ultimo il Teens For Climate Hack del Settembre 2021 con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado e la collaborazione del comune di Campobasso), con la partecipazione allo School Mode Cop 26, evento guida della Scuola italiana in Expo Dubai 2020.
Se l’Italia delle competenze per l’innovazione, la sostenibilità e la formazione contribuisce in maniera decisiva al confronto tra i Paesi partecipanti su idee e progetti per il futuro, gli studenti, i docenti e la Scuola molisana che hanno l’onere e l’onore di rappresentare l’Italia in uno dei momenti più alti in tema di innovazione didattica, fanno la loro parte partecipando da protagonisti ad un evento internazionale di altissimo livello.
Il risultato è motivo di grande soddisfazione non solo per gli studenti che rappresenteranno la nostra regione a livello internazionale ad uno degli eventi più attesi del prossimo decennio, occasione unica per la promozione e l’internazionalizzazione del sistema Italia, ma anche per l’intero Istituto ‘Pertini-Montini-Cuoco’ da sempre impegnato nelle attività di diffusione della cultura digitale e innovazione didattica a scuola.
Una scuola sempre un passo avanti, pronta a raccogliere nuove sfide e a far fronte alle necessità educative in continuo divenire, mettendo gli studenti nella condizione di sviluppare competenze di fondamentale importanza per la vita futura.
Soddisfazione ed orgoglio per il piccolo Molise che brilla con le sue eccellenze ad Expo Dubai 2020, l’evento che durerà sei mesi, fino al 31 marzo 2022, durante i quali si potranno visitare 192 padiglioni, ognuno legato a un Paese diverso, in un sito che si estende per 4.38 km quadrati, come 600 campi da calcio.