12 scatti d’autore per immortalare l’arte dei presepi di Antonio Guarino. È stata inaugurata ieri mattina, venerdì 21 dicembre, al Museo Sannitico di Campobasso la mostra con cui i fotografi Carmine Brasiliano, Adriano Dalla Torre, Roberto de Rensis e Saverio Zarrelli hanno ritratto alcuni dei presepi realizzati in più di 40 anni di lavoro dall’artista napoletano di nascita, ma campobassano d’adozione.
I castelli, le rovine, le viuzze dei centri storici, accanto alle architetture classiche, i palazzi e le taverne, le botteghe artigiane e i porti, sono protagonisti nelle foto che immortalano la perizia dell’artista.
Per la mostra, voluta dal Polo Museale del Molise per promuovere il patrimonio immateriale della regione, anche il legame con il presepe Cuciniello, conservato nel Museo di San Martino di Napoli. Considerato tra i presepi più belli al mondo, prende il nome da Michele Cuciniello, il collezionista che donò allo Stato la sua raccolta di 800 tra pastori, animali e accessori e che volle seguire personalmente la messa in scena e il montaggio dell’interno presepe inaugurato nel 1879.
Al Sannitico è così possibile prendere visione dell’opera, grazie alla concessione che la fototeca del Polo Museale della Campania ha fatto al Molise.
Il presepe, espressione della vita di un tempo, delle arti e dei mestieri che furono, è custode di un profondo messaggio culturale da preservare e tramandare alle generazioni future.
“È una mostra importante perché valorizza la collezione di Guarino, sia per le figure che per le ambientazioni. Quello del Polo Museale vuole essere un invito sia ad ammirare le bellissime fotografie, sia le creazioni conservate nel suo laboratorio a Campobasso, in via Carducci 88, ed esposte fino al prossimo 6 gennaio”, le parole del direttore del Polo Museale, Leandro Ventura.