Poesie in dialetto molisano, gli studenti del Pilla vincono il premio che salva le lingue locali. Il 9 febbraio la premiazione in Campidoglio

La sala della Protomoteca del Campidoglio, a Roma, sarà scenario d’eccezione per il ritiro del loro riconoscimento. Alcuni studenti dell’Istituto ‘Leopoldo Pilla’ di Campobasso, giovedì 9 febbraio 2017, saranno premiati per aver vinto il ‘Premio Salva la tua lingua locale’. Il concorso promosso dall’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia e Legautonomie Lazio, in collaborazione con il Centro di documentazione per la poesia dialettale “Vincenzo Scarpellino”, il Centro Internazionale Eugenio Montale e l’EIP – “Scuola Strumento di Pace”, è giunto alla sua quarte edizione. Il premio era aperto a tutti gli autori e si articolava in diverse sezioni, tutte a tema libero, in una delle lingue locali d’Italia.

I ragazzi, che riceveranno il riconoscimento, hanno ovviamente preso parte all’iniziativa con una serie di scritti in dialetto molisano, aggiudicandosi il terzo premio ex aequo sezione poesia.

A essere premiati saranno gli alunni dell’ex 2B ITE: Federica Di Iorio e Federica La Fratta con la poesia “L’alluche silenziose – L’urlo Silenzioso”; Martina De Gregorio, Samuele Madonna, Francesco Mastrangelo, Melania Ranallo con “A Signor e Villa Flora – La Signora di Villa Flora” e Roberto Cioccia, Pompeo De Santis, Alessandro Rizzi, Federica Russo con “U paisa’ – Il paesano”.

Soddisfazione è stata espressa dalla docente Ersilia Zampella, che il 9 febbraio sarà a Roma con i suoi studenti: “Sono orgogliosa dell’impegno dei ragazzi e della loro consapevolezza che anche i dialetti siano patrimonio dell’umanità e del passato di un popolo e per questo vadano conservati e tutelati”.

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