Il patrimonio culturale locale
Attraverso il sito dedicato, possiamo oggi riscoprire le origini di questa tradizione. Si tratta di antichi rituali propiziatori, connessi al culto del Sole e del Fuoco, che avevano luogo in occasione del solstizio d’inverno e del solstizio d’estate. “La festività del Dies Natalis Solis Invicti (‘giorno di nascita del Sole Invitto’) veniva celebrata nel momento dell’anno in cui la durata del giorno cominciava ad aumentare dopo il solstizio d’inverno e rappresentava la ‘rinascita’ del sole. Il termine ‘solstizio’ viene dal latino solstitium, che significa letteralmente ‘sole fermo’.
I cittadini preservano le tradizioni
L’ Associazione Culturale “LA FAGLIA”, attraverso attività di volontariato, intende preservare questa tradizione locale e riproporre l’antico rito ed il recupero dell’abbigliamento, dei canti e balli legati alla tradizione. Ma non solo, i volontari si occupano anche di curare la raccolta della documentazione storica ed incoraggiare tutte le analoghe iniziative locali. In collaborazione con le scuole, gli enti, gli istituti italiani e stranieri che si interessano di cultura popolare e tradizionale. Preservare le tradizioni locali significa anche sensibilizzare i cittadini al rispetto della natura e dell’ambiente e diffondere la cultura popolare tra gli emigrati per sostenere e rafforzare l’identità originaria.
Carola Pulvirenti