In pochi giorni ha raccolto oltre 4mila firme la petizione online su Change.org lanciata da Ilaria Siviero per chiedere che il rifugio per cani di Mirabello sia salvato. “In Molise, terra dove il randagismo dilaga e crea danni, Giusy con l’associazione no-profit EMPA (Ente Molisana Protezione Animali) ha sempre dato più di una mano. Lei non ha un lavoro, non ha una famiglia, non esce a mangiare una pizza o a divertirsi, tutto il tempo e le forze che ha le impiega tra il rifugio, il gattile e le colonie feline”, racconta Ilaria. “Il rifugio però ora dovrebbe chiudere secondo il Comune di Mirabello Sannitico, i cani? Non si sa, verrebbero spostati in altri canili non proprio belli della regione. E i cani disabili, paraplegici e malati? Quelli verranno probabilmente soppressi all’ingresso del nuovo canile o verranno lasciati morire lentamente”, si legge.
“Il rifugio L’Oasi del Randagio è stato costruito a mano, sono state issate reti e lamiere, cucce e materassini. Il rifugio è servito sempre a tutti, anche ai comuni, ha sempre raccolto dalla strada poveri cani e gatti che nessuno avrebbe mai nemmeno guardato; si occupa di animali disabili e feriti nell’anima le cui storie fanno rabbrividire”, spiega l’autrice della promozione.
“L’Oasi del Randagio chiuderebbe poiché senza autorizzazione sanitaria; abbiamo provato a trattare con il Comune e abbiamo presentato un progetto a norma di legge con tutti i requisiti richiesti dal comune ma è stato rifiutato, eravamo disposti a cambiare le cose a spese nostre ma evidentemente a qualcuno non andava bene”, si legge.
“Per alcuni cani il rifugio è diventato ormai una casa, per altri un centro medico, per altri ancora un luogo di passaggio dove intanto trovano pace. Giusy, sua madre Maria Rosaria ed io chiediamo solo pace. Il nostro lavoro silenzioso, i nostri sacrifici quotidiani vorremmo venissero pagati con il benessere dei cani e dei gatti presenti al rifugio ed in gattile. Entro il primo di Gennaio del 2024 il rifugio sotto richiesta del comune di Mirabello Sannitico dovrà essere vuoto, verrà demolito, passerà una ruspa sulle cucce che sono state casa di moltissimi cani da anni a questa parte; ci sono troppi cani ancora perché sia possibile anche solo pensare di svuotare tutti i box entro quella data. Aiutateci a cambiare per il bene dei cani, aiutateci a rimanere lì per il bene dei cani. Basta una tua firma e loro te ne saranno eternamente grati così come lo saremmo noi!”, conclude la petizione.