Arriva alle battute finali la quinta edizione del concorso: “Io Promuovo il mio Paese”, l’iniziativa dell’Aast dedicata alla promozione del territorio. La cerimonia conclusiva si terrà il prossimo 20 ottobre, alle ore 10, nella sala conferenze del “Martur” di Termoli.
Durante la manifestazione, saranno consegnati premi e riconoscimenti ai vincitori delle diverse categorie. Quest’anno la partecipazione è stata aperta non solo alle scuole ma anche alle associazioni, gruppi in genere, singole persone senza limiti di età.
Giovani, adulti, studenti e artisti hanno inviato poesie, racconti, disegni, slogan, manifesti, video e, più in generale, elaborati in grado di promuovere e valorizzare il proprio paese in ogni sua peculiarità. Gli scolari, in particolare, hanno risposto alla domanda:”Perché una persona dovrebbe visitare il tuo paese nel tempo attuale?”.
I vincitori:
Categoria Video: Vince la scuola primaria di via Stati Uniti, Istituto comprensivo “Schweitzer”, con le classi 4C e 4D. Motivazione: ”Per aver mostrato e raccontato il lato migliore della rinascita post pandemia, disegnando la bellezza dei luoghi, spronando i turisti e i residenti alla resilienza ed alla riscoperta dei valori, delle tradizioni e della vita, racchiuse in un video in grado di arrivare ad un ampio pubblico”.
Per le Scuole secondarie di primo grado, primo posto alla classe II Laboratorio di informatica dell’Istituto comprensivo “Oddo Bernacchia” per: ”l’efficacia comunicativa e le spiegazioni dettagliate attraverso un excursus storico-archeologico-culinario-turistico costruito attraverso immagini che mostrano la bellezza, le tradizioni e le peculiarità di Termoli, da cui emerge l’amore per la città di chi la racconta”.
Categoria Disegno: Primo classificato ex aequo Istituto Comprensivo Leopoldo Montini di Campobasso, Classi 2C e 2F con la motivazione: “Elaborato scelto per l’originalità dell’idea di trasferire su carta non gli edifici e le città molisane, quanto la visione interpretativa dei giovani artisti che, con occhio delicato e speranzoso e attraverso l’utilizzo del colore, delle tecniche pittoriche e del realismo grafico, hanno raccontato le proprie realtà abitative rendendo le opere uniche”.
Per le Scuole secondarie di Secondo Grado, con il blog, vince l’Istituto comprensivo Ipsia di Montenero di Bisaccia, classe 3° A. La motivazione: “In bilico fra osservazione del mondo e riflessione su esso, il blog è in grado di raccontare proficuamente la realtà, permettendo di ammirarla, accarezzarla ed abitarla utilizzando la chiave social, riuscendo a indagare, con minuta concretezza e intelligenza, il cuore pulsante del territorio che, altrimenti, rischierebbe di sfuggirci”.
Sezione associazioni:
Primo classificato, categoria video, è la “Luna nel pozzo”. Per:”la capacità di raccontare, con simpatia, naturalezza e dovizia di particolari, le tradizioni di una terra dalle molteplici sfaccettature, rivelando il lato più dolce e gustoso della “Greenwich italiana” e mostrando come la forza, l’umiltà e la perseveranza siano le armi vincenti per un racconto che lascia senza parole”.
Nella categoria racconto-fotografia, vince l’Associazione “Agimi Molise”. La motivazione: “Restare fedele alla propria patria, ma integrarsi ed innamorarsi di un luogo lontano in cui ci si sente come a casa: sono questi i fili conduttori degli intensi lavori presentati dall’associazione che raccontano l’unione d’amore tra due città lontane geograficamente, ma vicine nel cuore, facendo trasparire un indomabile amore di integrazione”.
Sezione Individuale
Categoria poesia: prima classificata Lorella Del Gesso: “Per aver raccontato tramite rime, la bellezza di una zona eterea come quella centrale termolese, tramite un costrutto di rime, dirette e ben costruite, che si muovono tra versi profondi, scorrevoli che si incagliano nella bellezza descrittiva dei luoghi e alleggeriscono l’animo. È una poesia in versi che ritrae la quotidianità e le immagini ricorrenti del nostro territorio”.
Per la lirica dialettale vince Saverio Metere con la motivazione:“Una lirica in dialetto termolese e in italiano profonda, descrittiva, che svela uno ad uno i misteri della città di Termoli avviluppata da fascino, storia e tradizione. Versi leggeri, sonori che riproducono l’incalzare dei luoghi descritti con un profondo sentimento di conoscenza capace di rendere reale quei posti ancorati alla pagina su cui sono impressi fornendo, al contempo, un manifesto di promozione turistica senza tempo”.
Nella categoria libro: primo posto per Angelo Marolla. La motivazione:”L’opera si presenta con notevole capacità descrittiva e di scrittura, con un appassionato percorso che si snoda tra storia, tradizione e ricordi. Uno scrigno di memoria del passato, raccontato dal dialetto termolese con annessa traduzione in italiano, in grado di riportarci indietro nel tempo attraverso le tradizioni e i personaggi che hanno caratterizzato una Termoli dal passato glorioso”.