Il Blue Monday è un giorno in cui si vive il picco massimo della tristezza e della malinconia, secondo dei calcoli matematici compiuti da esperti britannici. Per una serie di fattori meteorologici e psicologici, si hanno queste emozioni negative. Le temperature invernali e lo stress post feste natalizie, con le spese che hanno prosciugato i portafogli, portano nelle persone uno stato di emozioni negative.
E così il lunedì nero, diventa ancora più nero colpa del meteo, dell’aumento dei sensi di colpa, dei soldi spesi per le feste di Natale, a cui si aggiunge il calo delle motivazioni per un inverno che proprio non vuole andare via.
Il Molise è in pole position per questa infelicità diffusa, motivo per cui è una delle regioni d’Italia ritenuta più triste secondo il rapporto iHappy che ha stilato la mappa della felicità regione per regione. Come dare torto al Blue Monday molisano? Se i fattori che lo rendono triste sono quelli climatici e psicologici, i molisani hanno una buona giustificazione per essere molto malinconici in questo lunedì: il Molise esce da una bufera Burian davvero eccezionale che, oltre a nevicate storiche, ha attanagliato la regione in temperature davvero polari ben al di sotto dello zero e che non sembra finire, secondo le previsioni dei prossimi giorni.
Per i fattori psicologici legati alle restrizioni economiche post Natale, il Molise non sta messo meglio se si considera che c’è il più alto tasso di persone senza lavoro, pari al 14,7%, per non parlare del dramma della disoccupazione giovanile che arriva al 43%, sfiorando in alcune zone, come il Basso Molise, anche il 60%.
In ogni caso, buon Blue Monday 2017 e per fortuna è quasi finito.
m.c. giov.