Al Pilla un centro per le start up gestito dagli ex studenti della scuola. Gli industriali del Molise incontrano gli aspiranti imprenditori

Andrea Ciccotelli, ex alunno del Pilla e ora tutor del centro start up

Gli imprenditori molisani incontrano gli studenti del Pilla di Campobasso, la scuola in cui è nato un centro per le start up gestito dagli ex alunni dell’Istituto, attraverso la collaborazione di enti, Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate e imprese private. Si tratta di uno spazio in cui è possibile affrontare e sviluppare tematiche riguardanti l’imprenditorialità individuale, nonché approfondire tecniche gestionali, argomenti di marketing, adempimenti amministrativi e burocratici, attraverso la realizzazione di un’impresa simulata.

Sono due mondi che si incontrano e che guardano nella medesima direzione quelli che si sono uniti questa mattina, sabato 23 gennaio, nella scuola di via Veneto, dove gli studenti si sono confrontati con industriali come Enrico Colavita dell’omonimo gruppo e Rossella Ferro del pastificio ‘La Molisana’. A loro gli allievi dell’Istituto, così come Andrea Ciccotelli, ex alunno del Pilla e ora tutor del centro start up, hanno presentato il proprio progetto di impresa, che in questo caso specifico sta nascendo proprio grazie al supporto offerto dalla scuola. Gli imprenditori e gli esperti del settore hanno integrato il tutto con qualche suggerimento, nato dalla propria esperienza personale e dalle conoscenze.

Al Pilla di Campobasso si cerca, dunque, di mettere concretamente in atto la novità introdotta dalla riforma del Governo la ‘Buona Scuola’ che promuove l’alternanza scuola-lavoro. L’impegno in questa direzione deve essere, però, mostrato anche dalle aziende presenti sul territorio, nonostante non ci siano fondi a disposizione. In questo caso, si tratta di “un’agire sociale”, come lo ha definito Rossella Ferro, che ha fatto sapere come insieme agli industriali del Molise si stiano promuovendo tavoli tecnici per sensibilizzare le aziende verso il mondo della scuola, per un investimento di “lungo periodo”.Le imprese, seppur con difficoltà,– ha detto la Ferro – sono chiamate oggi a questa restituzione al territorio, trasferendo le competenze ai ragazzi”. Fare ciò significa, infatti, così come evidenziato da Colavita “investire nel futuro, ecco perché – ha detto l’imprenditore del capoluogo – è per noi sempre una gioia incontrare gli studenti o averli nelle nostre imprese”.

Formare i giovani significa credere e puntare su un futuro che può e deve essere migliore. Una scommessa che la dirigente scolastica, Rossella Gianfagna, insieme a tutto il corpo docenti della scuola di via Veneto fanno quotidianamente attraverso un’offerta formativa innovativa, che pone al centro di tutto gli studenti. Un’offerta che al Pilla è possibile conoscere oggi pomeriggio, sabato 23 e domani, domenica 24 gennaio, in occasione dell’Open Day dell’Istituto.

f.a

 

 

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