Contentezza, gioia ed emozione sono state le parole chiave della giornata spesa a Gravina in Puglia, in provincia di Bari, in occasione della XVI edizione del Raduno dei Cortei Storici al quale l’Associazione Pro Crociati e Trinitari per le Rievocazioni Storiche Molisane ha partecipato in rappresentanza della città di Campobasso e di tutta la regione Molise. I consensi riscossi dal pubblico e dai numerosissimi turisti presenti all’evento, hanno confermato la sapiente scelta dell’organizzazione di selezionare l’Associazione campobassana per rappresentare il Molise alla nota kermesse.
La manifestazione infatti ha un grande rilievo internazionale al punto tale da aver ottenuto nel 2017 il patrocinio dell’Unesco e, quest’anno, del MiBAC in quanto inserita negli eventi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale: questa è stata anche un’occasione preziosa per l’Associazione per mostrarsi alla stampa locale e nazionale grazie anche alla collaborazione stretta tra gli organizzatori del raduno e Focus Storia, quale media partner privilegiato dell’evento.
Sono state tantissime le persone che incuriosite si sono riversate nelle strade della città pugliese, per ammirare la bellezza degli abiti simbolo della nobile storia della città di Campobasso, sin dalle prime ore di domenica. Al mattino, infatti, un primo gruppo di rappresentanti del sodalizio campobassano si è recato, in costume, presso il comune di Gravina di Puglia per assistere alla cerimonia ufficiale per la presentazione di tutti i gruppi storici presenti e scelti dopo una minuziosa procedura di selezione.
Nel pomeriggio, poi, il corteo storico dell’Associazione pro Crociati e Trinitari, con quasi novanta figuranti, ha sfilato per le strade di Gravina in Puglia in occasione della Magnifica parata delle Corti, riempiendo di colori le strade del borgo medievale con i suoi vestiti cinquecenteschi richiamando l’attenzione dei grandi e dei più piccoli. Il corteo, partito dall’area fiera, ha attraversato le principali strade della città fino ad arrivare in piazza Benedetto XIII dove si è svolto uno spettacolo che ha allietato la serata, con danze, esibizioni di giullari, giocolieri, falconieri, sbandieratori e mangiafuoco.
L’Associazione ha sicuramente lasciato un’impronta indelebile nei ricordi dei cittadini e dei turisti accorsi per l’occasione, grazie alla compostezza del corteo, ordinato dall’eccellente lavoro svolto dai maestri di corteo, ai gioielli ed ai numerosi dettagli che impreziosiscono i costumi sartoriali che rappresentano gli abiti del cinquecento molisano, dalla classe nobiliare sino a quella popolare, particolare, questo, molto apprezzato dalle decine di migliaia di persone assiepate ai lati delle strade e delle piazze attraversate.
Tanti sono i sorrisi e le emozioni che portano a casa i componenti dell’Associazione, tutti figuranti volontari dai 7 agli 80 anni scelti appositamente per l’occasione con un casting selettivo, nonché tanta la soddisfazione del presidente dell’Associazione, Giuseppe Santoro. Lo stesso, presente sul posto insieme ad un ristretto staff di collaboratori sin dai giorni precedenti, per organizzare al meglio la partecipazione, ha espresso a caldo le seguenti parole: “Tre semplici sentimenti: emozione, soddisfazione ed orgoglio. Inizialmente era un desiderio di tutti poter partecipare ad un consesso così importante, poi è diventato un obiettivo e quindi, dopo i primi contatti con il Centro Studi e Ricerca Nundinae, tutto è diventato realtà. Tanta attenzione da parte nostra anche per il valore simbolico evocato da questa terra per noi molisani e campobassani date le vicende storiche che nel 1289 hanno segnato la cessione del feudo di Gravina da parte del Re Carlo d’Angiò al Conte Giovanni di Monfort, famiglia tanto cara al capoluogo molisano. Devo ringraziare tutti i miei collaboratori, lo staff e ogni figurante, dal primo più piccino all’ultimo più maturo, che grazie al loro impegno quotidiano ed alla loro dedizione, hanno consentito questo successo riconosciuto dagli organizzatori di Gravina in Puglia e da tutto il numeroso pubblico presente. Un nuovo importante ed indelebile “tassello” per la nostra antica Associazione, che mi onoro di rappresentare”.
Il racconto della giornata è stato garantito da Roberta Matticola e Katerina Barone dell’Ufficio stampa e Comunicazione dell’Associazione che hanno riportato in diretta sui social network un’altra importante giornata per il Molise, per Campobasso e per l’Associazione dei Crociati e Trinitari che, con il suo impegno costante, permette la riscoperta di un territorio fin troppo nascosto per le sue bellezze, le sue tradizioni e le sue origini.
L’EVENTO
Il Raduno dei Cortei Storici è un evento promosso dal Centro Studi e Ricerca Nundinae che, dopo attente ricerche di storia medievale sul feudo di Gravina, ha deciso di rappresentare la cessione del suddetto feudo da parte del Re Carlo d’Angiò al Conte Giovanni di Monforte, che si tenne il 15 agosto 1289. Durante la rievocazione storica, giunta alla sua sedicesima edizione, viene rappresentata questa cessione, che ha dato inizio ad un florido periodo di scambi commerciali che resero Gravina di Puglia una nundinae, ovvero un grosso mercato.