Venerdì 24 novembre 2023, alla vigilia della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, presso il Caffè Pedrocchi di Padova sono state premiate le finaliste e le vincitrici del Concorso nazionale Eurointerim Donna e Lavoro 2023, che promuove e valorizza dal 2007 le idee al femminile.
Ad aggiudicarsi il primo premio il progetto BES TEST di Francesca Cosmi e Alessandra Nicolosi. Si tratta di un esame per la valutazione della qualità della struttura ossea utile, non solo al momento della diagnosi, ma anche nel monitoraggio e nella prevenzione delle alterazioni a livello della struttura ossea.
Secondo classificato il progetto Medichild di Beatrice Grassi, Alessia Conti e Silvia Alessandrini Calisti (PR). Si tratta di un App dedicata alla sanità pediatrica e progettata sia a sostegno delle famiglie che dei medici di settore. L’obiettivo dell’App è costruire un Network dove i genitori possano essere supportati e guidati facilmente nella scelta del migliore specialista adatto alle esigenze del proprio figlio.
I primi due progetti sono stati premiati dalla Dott.ssa Stefania Zovato, Responsabile dell’Unità Operativa Tumori ereditari presso IOV Istituto Oncologico Veneto.
Si è aggiudicata il terzo premio in palio Lisa Perego (MB) con Terra 2050. Il progetto vuole essere uno strumento per le nuove generazioni per poter comprendere la complessità del sistema Terra e affrontare in modo più preparato le sfide della crisi climatica in atto. Il progetto si compone di tre prodotti: un gioco da tavolo, un gioco online e una proposta educativa per le scuole secondarie di secondo grado. L’idea nasce da una decennale esperienza nel campo dell’educazione ambientale e dalla voglia di creare un prodotto innovativo, utile, educativo ed efficace.
A premiare il progetto Aurora Soranzo, scrittrice storica e grafologa, Leone d’Argento al Festival Internazionale del Cinema di Venezia per il suo romanzo “I luoghi di George Gordon Byron nel Veneto: il Lord che parlava veneziano”.
Sono stati inoltre conferiti da Eurointerim Spa ben due Premi Speciali per il Progetto VIOLA (RM) di Laura De Dilectis e per S.O.F.I.A. Sostenere Ogni Famiglia In Autonomia (GO) di Annapaola Prestia e Silvia Fabris.
VIOLA è una start up italiana che si propone di affrontare i temi della violenza di genere con risposte e soluzioni efficaci, utilizzando la tecnologia per migliorare la sicurezza in strada delle persone e per comprendere al meglio il fenomeno della violenza di genere. Nata dall’associazione italiana DonnexStrada, lavora per creare una società più sicura grazie alla creazione di un’applicazione per la sicurezza in strada.
S.O.F.I.A. è una startup innovativa a vocazione sociale, l’unica in Friuli Venezia Giulia che si occupa di sostenere al domicilio le famiglie che gestiscono persone anziane in stato di fragilità/demenza, portando tutti i tipi di liberi professionisti e la tecnologia domotica necessari con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dell’intero nucleo familiare e prolungare la permanenza della persona a casa propria, in autonomia.
A premiare il progetto è intervenuta Alice Zorzan responsabile dei servizi riguardanti la violenza di genere di Gruppo Polis. Gruppo Polis ed Eurointerim hanno deciso di aprire Casa Elena, una nuova casa rifugio per donne vittime di violenza.
“Con grande soddisfazione – spiega il Presidente dell’Agenzia per il Lavoro Eurointerim Spa Luigi Sposato – venerdì 24 novembre abbiamo finalmente scoperto le vincitrici della decima edizione del Concorso Donna e Lavoro, ma anche la prima Donna di Ispirazione, un nuovo riconoscimento che abbiamo voluto per celebrare donne meritevoli segnalate e votate direttamente dal pubblico. Sono state più di 6000 le persone che hanno votato in questa prima edizione”.
La Donna di Ispirazione 2023 è Fiorangela Giugliano, fondatrice e Presidente dello Sportello dei Sogni Odv, organizzazione di volontariato che si occupa di realizzare i desideri del cuore dei pazienti oncologici dai 3 ai 99 anni a scopo terapeutico, perché i sogni sono uno strumento ludico ricreativo utile al supporto psicologico di chi lotta. Lei stessa a 22 anni ha dovuto affrontare la leucemia.
Tra le finaliste del Premio Ispirazione Donna anche la molisana Alberta De Lisio. Lavora nella Pubblica Amministrazione dal 1997. Nel 2001 ha conseguito la qualifica dirigenziale e dal 2004 è Dirigente in Regione Molise con vari ruoli. E’ stata Direttore della Protezione Civile Regionale gestendo l’Emergenza Covid19 in prima linea e si è dedicata anche al supporto dei fragili facendo realizzare mascherine trasparenti da distribuire gratuitamente a persone con disturbi relazionali e a persone sorde. E’ stata Direttore Generale del Welfare in Regione Molise, Consigliere Giuridico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è Coordinatore dell’Area Disabilità e Fragilità della Scuola Internazionale di Maxiemergenze e Disastri MEDIS che fa capo al Consiglio d’Europa. Abilitata Avvocato, è stata docente di Comunicazione Pubblica e formatore del Piano Nazionale Scuola Digitale. Sposata, ha un figlio di 18 anni, Alessio, un ragazzo meraviglioso con la Sindrome di Down nominato Alfiere della Repubblica dal Presidente Mattarella nel 2021.
La Giuria 2023 era composta da 8 donne con profili lavorativi diversi ma accomunate da forte intraprendenza e spirito imprenditoriale al femminile: Marisa Roncato, imprenditrice dal 1995 e fondatrice del Brand CIAK Roncato; Alessia Selmin, vincitrice della prima edizione del Concorso, Ostetrica universitaria a Padova; Margherita Morpurgo docente presso l’Ateneo Patavino e ricercatrice nel settore della nanomedicina; Sonia Perazzolo, Imprenditrice e Past Presidente dell’associazione FIDAPA del Distretto Nord Est; Francesca Pievani e Alice Zantedeschi, vincitrici dell’ottava edizione del Concorso con Fili Pari, la startup innovativa che produce capi di abbigliamento realizzati con il primo tessuto, da loro brevettato, realizzato con polvere di marmo: Gaya Spolverato, Chirurga Oncologa, Professoressa Associata di Chirurgia e Dirigente Medico presso Azienda Ospedale Università di Padova e Delegata della Rettrice dell’Università di Padova alle politiche per le Pari Opportunità e Silvia Oliva, Ricercatrice Senior di Fondazione Nord Est.