La soluzione anticipata lo scorso sabato da CBlive è stata messa nero su bianco dal primo cittadino, Antonio Battista, questo pomeriggio, martedì 21 novembre, nell’ordinanza numero 38, dopo che qualche giorno fa è venuta giù la copertura della soffittatura del laboratorio di scienze, per fortuna dopo l’orario scolastico.
Una sistemazione che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe essere provvisoria, nonostante al momento non si possa parlare di tempi certi. Nello stesso documento emanato dal primo cittadino si legge di “tempi lunghi per completare gli accertamenti tecnici che il caso richiede per definire le probabili cause o, concause, che hanno prodotto il crollo di parte dei plafon del solaio, ubicato al secondo piano dell’edificio scolastico”.
Intanto, ieri nelle parole del sindaco anche la possibilità, dopo aver fatto fronte all’emergenza, di valutare una sistemazione in locali messi a disposizione da privati, perché al momento il Comune non ne dispone di propri.
Tra i genitori non mancano, tuttavia, delusione e polemiche, anche in relazione al fatto di come i doppi turni influiranno la vita delle famiglie con i genitori lavoratori e, probabilmente, anche sul rendimento degli studenti stessi.