Nel giorno in cui scatta l’obbligo vaccinale per tutto il personale scolastico e le forze dell’ordine, è caos al centro vaccinale dell’ospedale Cardarelli di Campobasso.
Gente in fila da almeno tre ore, nessun metodo per far sì che l’inoculazione del vaccino avvenga secondo prenotazione e nell’atrio assembramenti delle persone in coda che attendono all’interno del nosocomio visto le temperature in picchiata.
Per ben due volte questa mattina è stato necessario l’intervento della Polizia che, tuttavia, ha potuto ben poco se non evitare assembramenti e mettere pace tra le persone esauste che inveivano contro il personale sanitario e contro coloro che cercavano di non rispettare il proprio turno.
Complice del disordine creatosi al nosocomio del capoluogo sono stati, infatti, anche tutti coloro che arrivano ore prima rispetto l’orario indicato dalla prenotazione.
Vari, dunque, i motivi per i quali, da circa una settimana, l’organizzazione della campagna vaccinale al Cardarelli sembra essersi impalllata, compreso il numero elevato di prenotati dovuto sia alle regole del nuovo super green pass, sia alla possibilità di poter effettuare la terza dose a cinque mesi dalla seconda.
Non solo l’attesa estenuante, chi era in fila questa mattina lamentava soprattutto il non aver diviso le postazioni in base all’esecuzione della prima o delle altre dosi. “Con simili assembramenti spero non ci sia nessun no vax positivo”, dice qualcuno ad alta voce con voce preoccupata, mentre i poliziotti cercano di riportare l’ordine, atto a consentire agli operatosi sanitari di poter continuare a svolgere l’immane lavoro in serenità.
Intanto, per le vaccinazioni per i bambini dai 5 agli 11 anni che sono state aperte solo da poche ore già è boom di adesioni in Molise, tanto che le prime date utili vanno già al mese di febbraio.