Sassate contro i gattini del quartiere. È stato questo il ‘divertimento’ di tre ragazzini, che sono stati sorpresi da alcune giovani donne. Quest’ultime, infatti, si sono insospettite dopo averli visti scendere dalla bicicletta e accanirsi con le pietre contro un cespuglio.
Il tutto è accaduto nei pressi del percorso natura, in zona Vazzieri. Le giovani, come loro abitudine, stavano facendo una passeggiata quando si sono accorte di quello che stava accadendo e hanno chiesto ai piccoli teppisti cosa stessero facendo. Manco a dirlo i tre, che al massimo hanno un età compresa tra 11 e 13 anni, se la sono data a gambe levate.
“Io e la mia amica – ha raccontato Francesca, una delle due giovani – ci siamo insospettite dal comportamento dei tre ragazzini e siamo andate a curiosare per capire cosa si nascondesse dietro il cespuglio”.
È stato in quel momento che hanno ritrovato il gattino lasciato praticamente esanime dalle sassate ricevute. Subito hanno avvisato le associazioni animaliste e, a prendersi cura del piccolo animale è stata Rossana, una volontaria Oipa che ha portato il gattino dal veterinario. Per il piccolo amico a quattro zampe, però, non c’è stato nulla da fare. Probabilmente troppo profonda erano le ferite riportate.
Intanto, chi ha assistito alla scena si dice pronto a riconoscere i tre ragazzini e ad agire per dar loro una lezione di civiltà. “Una denuncia contro ignoti non servirebbe a molto”, spiega infatti Francesca che ricorda anche come non ci sia stato nemmeno il tempo di avvisare le forze dell’Ordine che i baby bulli erano spariti.
“Tuttavia, sono certa che abitano in zona e io e la mia amica sapremo riconoscerli”, dice la giovane, sperando che i tre non restino impuniti.