Hanno approfittato dell’assenza di don Antonio Mascia per portare via l’ingente bottino. A Trivento il furto nella casa parrocchiale della chiesa di Santa Croce ha lasciato tutti sgomenti. L’episodio si sarebbe verificato tra le 18 e le 18,30 di ieri, sabato 23 febbraio 2019, mentre il sacerdote stava celebrando messa nella vicina chiesa.
Con le strade del paese praticamente deserte a causa del freddo, i malviventi si sono introdotti nella casa parrocchiale forzando l’ingresso secondario che dà su via Marconi, 
Una volta dentro, i ladri si sono impossessati dell’oro della Maiella. Ovvero i preziosi lasciati in dono dai fedeli alla Madonna e a Sant’Anna, la santa a cui tutti i triventini sono particolarmente devoti e a cui è dedicato il luogo di culto di contrada Maiella, dove ne è conservata una statua con la Madonna bambina.
L’amara sorpresa poco dopo, quando il parroco, terminata la messa, ha fatto ritorno a casa.
Oltre all’oro i ladri hanno rubato anche del denaro contante, tra cui circa 500 euro donati da una coppia del paese in favore del Camerun, il paese africano dal quale don Antonio ha fatto rientro da poco e per il quale continua ad adoperarsi.
A dare notizia ai numerosi fedeli del fatto di cronaca è stato lo stesso sacerdote, durante la celebrazione della messa di oggi. Particolarmente provato dall’accaduto don Antonio ha condannato il grave gesto che ha profanato la fede di tutti coloro che avevano voluto rendere omaggio alla Madonna.
Intanto, gli inquirenti indagano sull’episodio e la speranza è quella che si riesca presto a dare un nome agli autori del furto.
Angelita Ciccone