GIUSEPPE FORMATO
Lazio, Umbria e Marche si trovano nel corso dell’emergenza legata al terribile sisma, che ha distrutto diversi centri dell’Appenino centrale. Il bilancio dei morti e dei dispersi sale minuto dopo minuto.
Il Molise, dove la scossa è stata particolarmente avvertita, si sta mobilitando: già allertate le unità cinofile e i volontari dell’Avis e della Protezione Civile sono pronti a partire, appena se ne ravviserà la necessità.
Mobilitazione anche da parte della Regione Molise, come affermato dal presidente Paolo di Laura Frattura: “L’intervento di soccorso della Regione Molise, concordato e coordinato dal Dipartimento nazionale della
Protezione civile, sarà concentrato nel comune di Amatrice, in provincia di Rieti. In partenza dal Molise oltre a tende per l’accoglienza degli sfollati, cucina da campo, bilici e gruppi elettrogeni, anche una tensostruttura di circa 200 metri quadri destinata ai soccorsi”.
L’amministrazione comunale di Campobasso e l’associazione ‘Amici del 112’, intanto, stanno collaborando per raccogliere beni (alimentari e non) da inviare nelle zone devastate dal sisma. Il Comune di Campobasso ha messo a disposizione i locali del Terzo Spazio al Quartiere Cep, dove dal 25 agosto al 9 settembre 2016, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (dal lunedì al venerdì), sarà possibile recapitare i beni da donare.
Amministrazione comunale e ‘Amici del 112’ raccomandano che i beni, che nell’eventualità saranno donati, siano in ottimo stato. Diversamente gli stessi non saranno ritirati.
La macchina della solidarietà è appena partita e negli occhi dei molisani ritornano le immagini del sisma che colpì la ventesima regione d’Italia il 31 ottobre 2002.