Potrà partecipare al concorso pubblico per la stabilizzazione di 140 infermieri di categoria D, nonostante la sua domanda di ammissione fosse stata definita ‘inammissibile’ dall’Asrem. A stabilirlo il Tar Molise che ha concesso la sospensiva al ricorso avanzato dalla protagonista della vicenda.
La donna (P.P) che al momento del bando, possedeva tutti i requisiti e titoli richiesti per la partecipazione alla procedura comparativa, non dandosi per vinta, ha infatti deciso di impugnare il provvedimento di esclusione, rivolgendosi agli avvocati Guido Rossi e Maria Bruno.
E proprio i legali, con motivata istanza di sospensione, hanno chiesto al Consesso Amministrativo molisano l’ammissione con riserva della candidata alla procedura concorsuale.
Ieri mattina, mercoledì 6 marzo, il Tar Molise, ha emesso l’ordinanza cautelare con la quale ha accolto le pretese della ricorrente, che potrà così svolgere le prove concorsuali fissate per il prossimo 28 marzo.
Soddisfatti gli avvocati Rossi e Bruno: “È un provvedimento giusto, che fa chiarezza soprattutto sulla sussistenza dei titoli posseduti dalla nostra assistita”.
La data per la discussione del merito è, invece, fissata per il prossimo 9 ottobre 2019.