Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso hanno arrestato in flagranza di reato un giovane di 25 anni, residente nel capoluogo, in seguito a una segnalazione ricevuta tramite il numero di emergenza 112.
La richiesta d’intervento è stata inoltrata da una donna, vittima di maltrattamenti in famiglia, per la quale erano già state attivate le procedure del cosiddetto “codice rosso”. L’uomo, infatti, era stato precedentemente sottoposto alla misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare, con il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla persona offesa, così come disposto dal Giudice del Tribunale di Campobasso.
I Carabinieri, impegnati costantemente nella protezione delle vittime di violenze domestiche e maltrattamenti, attraverso specifici servizi di vigilanza dinamica a favore delle persone vulnerabili, sono intervenuti prontamente sul luogo. Al loro arrivo, hanno accertato che il 25enne aveva violato le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, introducendosi nell’abitazione familiare durante l’assenza della donna e nascondendosi nella camera da letto.
Grazie all’intervento tempestivo dei militari, è stato possibile evitare che la vittima, rientrando a casa, si trovasse di fronte al suo aggressore. L’uomo è stato immediatamente fermato e condotto in caserma per ulteriori accertamenti. Al termine delle verifiche, è scattato l’arresto per la violazione delle misure restrittive a suo carico.