Il primo disperso è un uomo di Gioia Sannitica che, alla ricerca dei funghi presso il Monte Orso all’altezza del Castello del Matese, si è perso ben più di due giorni fa. Ieri mattina alle ore 10, allertate le Forze dell’Ordine, sono partite le operazioni di ricerca che hanno visto un lavoro di stretta collaborazione anche di Alpini e Speleologi vista l’ostilità del territorio battuto. Per i lavori di ricerca sono stati utilizzati anche gli ultimi sistemi di cartografia in 3D integrati dal sistema GPS. Impegnati nelle operazioni anche gli elicotteri dell’Aeronautica Militare di Grazzanise, i Carabinieri ed i Vigili del Fuoco. Intanto a questo primo caso di scomparsa, si è sovrapposta la seconda vicenda quando, intorno alle ore 15.40 di ieri pomeriggio, i Carabinieri di Bojano hanno segnalato il secondo caso: P.R. un uomo di 48 anni, originario di Piano di Monteverna in provincia di Caserta, si è disperso sui Monti della Gallinola mentre si era allontanato per un’escursione. Probabilmente a causa della nebbia, dovuta al maltempo, e dell’imbrunire, l’uomo ha perso l’orientamento. Sono partite anche in questo caso le operazioni di ricerca che hanno visto impegnate le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile Campania e il soccorso alpino.
P. R. però è riuscito a telefonare ai carabinieri con il suo cellulare appena ha trovato nel bosco una zona con copertura di rete che gli ha permesso di chiedere aiuto. Entrambi i casi si sono conclusi positivamente: intorno alle 19.15 di ieri pomeriggio nella zona della cava di Campochiaro è stato ritrovato l’uomo di Piano di Monteverna e subito dopo, intorno alle 19.30, anche il signore di Gioia Sannitica, disperso da due giorni, è stato trovato più o meno nella stessa zona. Tutti e due in evidente stato di shock ma in buone condizioni di salute sono stati condotti all’Ospedale Cardarelli di Campobasso per accertamenti.