Incontro, questa mattina da remoto, tra i ministri Speranza e Gelmini e i presidenti di Regione. Al centro del confronto la discussione sulla revisione e l’aggiornamento dei parametri per la valutazione del rischio epidemiologico in vista dell’avvio della stagione turistica.
Alla luce della riduzione dei contagi, della minore pressione sulle strutture ospedaliere e dello stato di avanzamento della campagna vaccinale, le Regioni chiedono il superamento dell’RT, l’abolizione della divisione in zone e la messa a punto di nuovi criteri per la gestione della nuova fase di passaggio.
“Da parte del Governo – afferma il presidente Toma – abbiamo registrato la massima disponibilità a ristudiare l’impianto di misure che, indubbiamente, fin qui ha prodotto esiti positivi, ma che è arrivato il momento di rivedere. La situazione è migliorata, ogni giorno il contesto di riferimento è in divenire e, dunque, occorre che il sistema Paese riparta. L’importante è ora porre in essere un nuovo modello di transizione che consenta di allargare gradualmente le maglie e, allo stesso tempo, continuare a monitorare la situazione lavorando sull’incidenza, attenzionando l’RT con regole diverse e valutando la pressione sugli ospedali”.
Proprio lunedì prossimo – e non venerdì – la sintesi di quanto emerso nell’incontro odierno, sarà sottoposta all’attenzione degli esperti del Cts.
Nella riunione si parlerà anche di coprifuoco e riaperture e non è escluso che si possa posticipare di un’ora il coprifuoco attualmente in vigore alle 22.