ANDREA VERTOLO
Nella provincia di Campobasso i reati sono in netto calo. Questo è il dato che emerge dal bilancio annuale delle attività della Polizia di Stato del capoluogo di regione molisano. Alla vigilia del 164° anniversario della fondazione della Polizia, il questore Raffaele Pagano ha voluto illustrare nel dettaglio, nella conferenza di oggi, mercoledì 25 maggio 2016, ogni singola percentuale riferita ai reati di maggior rilievo nella società.
“In questo anno – ha spiegato Pagano – i risultati di questi primi mesi di attività sono stati nettamente migliori di quelli registrati precedentemente. Questo, grazie al connubio tra cittadini e forze dell’ordine che ci ha aiutato molto nelle nostre attività. Abbiamo puntato molto sulla prevenzione concentrandoci, in particolare, su attività di informazione rispetto alle truffe agli anziani. La soddisfazione – ha continuato il questore – è data proprio dai risultati ottenuti, considerando la diminuzione di questi reati sul territorio”.
L’informazione è stato lo strumento utilizzato dalla Polizia di Stato anche all’interno delle scuole, con incontri incentrati sulle droghe e sul fenomeno del cyberbullismo. “L’informazione ai cittadini – le parole del capo della polizia locale – è sempre uno strumento efficace e siamo contenti che molti istituti scolastici hanno richiesto altri appuntamenti per il futuro”.
Un fenomeno importante che la Questura di Campobasso ha dovuto fronteggiare in questo periodo è quello legato all’immigrazione. “Ogni migrante che arriva – ha affermato Pagano – viene subito registrato attraverso il rilievo fotodattiloscopico. Ad oggi registriamo una diminuzione di permessi di soggiorno ripetto all’anno scorso”.
La lettura dei dati riguardanti ogni singola fattispecie di reato, ci mostra che nella provincia di Campobasso c’è una percentuale di delitti inferiori alla media nazionale. Sono 33 le rapine consumate in questo anno, 8 in meno rispetto al 2015. Calo anche dei reati legati agli stupefacenti, ai 79 casi registrati lo scorso anno, ne sono seguiti 62 in questo 2016. Le droghe che registrano maggior consumo sul territorio sono l’hashish e la marijuana.
“La presenza di volanti sul territorio aiuta molto a prevenire – ha evidenziato il questore Pagano – grazie all’aumento delle auto a disposizione, possiamo intervenire velocemente. Le nostre volanti hanno effettuato molti più interventi. Abbiamo ad oggi un ottimo controllo del territorio. Invitiamo i cittadini – ha concluso – a chiamare sempre la polizia anche per ricevere rassicurazioni”.