Il giovane aveva avuto un diverbio con una donna, poi era rimasto dinanzi la porta della sua casa. Calci e pugni contro l’entrata dell’abitazione, fino a quando la donna si è convita ad allertare i Carabinieri.
Giunti sul posto, i militari lo hanno da subito bloccato e identificato per capire cosa stesse accadendo, ma il ragazzo, in evidente stato di alterazione, ha minacciato i Carabinieri, poi ha preso a calci e pugni la portiera dell’auto di servizio e, infine, ha aggredito uno dei due militari che si sono, così, visti costretti a utilizzare lo spray al peperoncino, grazie al quale sono riusciti a distrarlo e a immobilizzarlo per poi condurlo in Caserma.
Negli uffici di via Mazzini, l’uomo ha, però, nuovamente inveito contro i Carabinieri e gli altri militari presenti minacciandoli anche di morte. Dopo i successivi accertamenti, il giovane è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso il carcere di Campobasso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio direttissimo.