Claudio Palumbo, finora vicario generale nella Diocesi di Isernia-Venafro, parroco della Cattedrale e docente di Storia della Chiesa nell’Istituto Teologico del Seminario Regionale di Chieti è stato nominato da Papa Francesco nuovo vescovo di Trivento. Palumbo che subentra al vescovo Domenico Scotti (che ha rinunciato per limiti di età ndr) sarà ordinato vescovo il prossimo 8 settembre a Isernia e farà il suo ingresso nella diocesi di Trivento nel pomeriggio del 23 settembre.
Successivamente alla notizia, nella città di Isernia, sono suonate a festa le campane delle chiese. Sulla nomin a nuovo vescovo di Trivento di di Palumbo si è espresso Bruno Forte, arcivescovo di Chieti Vasto, presidente della Ceam, Conferenza episcopale Abruzzese Molisana. “Mentre ringrazio – ha detto Forte – monsignor Domenico Scotti per il servizio reso finora con fede, carità e saggezza pastorale quale vescovo di Trivento, e al contempo mondignor Camillo Cibotti, vescovo di Isernia – Venafro, per la generosità dimostrata nel privarsi di un grande aiuto nella vita diocesana, sono certo che il nuovo pastore, ricco dell’esperienza e delle competenze che lo contraddistinguono, potrà fare molto bene per quella Chiesa ricca di fede e di profonde tradizioni religiose. Nell’assicurare la preghiera mia e dei confratelli vescovi, auguro ogni bene al caro vescovo eletto e gli do con gioia il benvenuto nel collegio episcopale, contando sulla sua collaborazione anche per il comune servizio alle diocesi di Abruzzo e Molise. La Vergine Santa – ha poi concluso Forte – assista lui e noi tutti nel nostro impegno a favore di quanti il Signore ha voluto affidarci”.
“La nomina di monsignor Claudio Palumbo a vescovo di Trivento è una notizia molto bella e coinvolgente per tutto il Molise: Papa Francesco ha scelto un molisano come guida di una nostra Diocesi, siamo contenti ed emozionati. A monsignor Palumbo, già vicario generale della Diocesi di Isernia-Venafro, le nostre congratulazioni con gli auguri più cari”, sono state, invece, le parole del presidente della Regione, Paolo Di Laura Frattura. “Con il nuovo vescovo – ha proseguito il numero uno del Molise – proseguiremo nel segno di una leale collaborazione il prezioso e delicato percorso di rilancio e attenzione per le aree interne avviato e sostenuto con sensibilità e partecipazione da monsignor Scotti, al quale – ha concluso Frattura – va il nostro saluto e la nostra gratitudine piena per l’opera prestata nella Diocesi di Trivento”.
“Con grande gioia e partecipazione Trivento accoglie la notizia della nomina di Monsignor Claudio Palumbo. Appena resa pubblica la notizia – ha fatto, invece, sapere il sindaco Domenico Santorelli – ho avuto modo di sentire telefonicamente monsignor Palumbo, vescovo eletto di Trivento, al quale oltre che formulare gli auguri per il suo nuovo Ministero Episcopale ho anticipato la più ampia e totale disponibilità a condividere l’impegno per la promozione delle donne e degli uomini di questo territorio, che da troppo tempo soffre i drammatici problemi derivanti da una condizione di debolezza socio-economica, che ha tra le conseguenze più preoccupanti la mancanza di prospettive occupazionali per i giovani e lo spopolamento dei nostri comuni. Nei prossimi giorni, insieme all’intero Consiglio comunale ci recheremo ad Isernia per salutare il nostro novello pastore. Sempre in mattinata, dopo l’ufficializzazione della nomina – continua il sindaco – ho incontrato monsignor Domenico Scotti al quale ho manifestato la gratitudine e la riconoscenza per il Suo prezioso e fruttuoso servizio svolto tra noi in questi dodici anni”.
Nato nel 1965, dopo la maturità classica Palumbo è entrato nel Pontificio Seminario regionale di Chieti ed ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso l’Istituto Teologico Abruzzese-molisano. Presso la Pontificia Università Gregoriana ha conseguito nel 1994 la Licenza e nel 2006 il dottorato in Storia della Chiesa, disciplina che ha insegnato sino a oggi in Istituti Teologici. È stato ordinato sacerdote il 15 agosto 1990 per la diocesi di Isernia-Venafro. Dal 1990 al 2011 è stato parroco di San Giovanni Bosco.
Dal 1993 al 1998 è stato vicerettore del Pontificio Seminario Regionale di Chieti. Dal 1993 al 2011 è stato Bibliotecario dell’Istituto Teologico Abruzzese-Molisano. Dal 2009 è Vicario Generale e dal 2011 è Parroco di San Pietro Apostolo. Dal 2009, infine, è Prelato d’Onore di Sua Santità.
Tenace sostenitore della nascita di papa Celestino V nella Civitas di Isernia, storico e ricercatore, ha al suo attivo numerose pubblicazioni a tema ecclesiastico e teologico. Parroco della comunità di Roccapipirozzi dal 1990 per 21 anni, dal 2011 ha esercitato il proprio ministero presso la cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Isernia.