L’operazione, denominata ‘Rewind 2015’, coordinata dal sostituto procuratore di Larino, Federico Carrai, è stata portata avanti dal Nucleo Polizia Tributaria Guardia di Finanza di Campobasso, che ha visto in azione il Gico del capoluogo di regione.
Con i due albanesi salgono a sette, cinque dei quali in flagranza di reato, gli arrestati nell’ambito dell’operazione ‘Rewind 2015’, condotta negli ultimi due anni dalle Fiamme Gialle,
Base operativa in Basso Molise, ma giro allargato da Nord a Sud della Penisola, con perquisizioni e arresti, da parte delle Fiamme Gialle, anche in Lombardia, Lazio e Puglia. Diciannove le perquisizioni domiciliari eseguite tra le province di Campobasso, Varese, Roma e Foggia; dodici gli avvisi di garanzia.
Quattro i chilogrammi di hashish, marijuana e cocaina sequestrati nel corso dell’indagine, destinati al mercato di spaccio bassomolisano.
“L’attività – si legge nella nota delle Fiamme Gialle – ha consentito di disarticolare un vasto sistema di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti radicato in basso Molise con propaggini e ramificazioni anche nella vicina Puglia”.
Oltre cento i militari impiegati nell’operazione, quattro unità cinofile e ventidue automezzi. Imponente la ‘cornice’ di sicurezza assicurata dalla componente Antiterrorrismo e Pronto Impiego del corpo.