Il Comitato degli Operai Forestali, alla luce dei numerosi roghi che nell’ultimo periodo hanno funestato il territorio molisano, ha proposto alla Regione Molise di attivarsi per istituire squadre di pronto intervento operative in caso di incendi.
Gli effetti dei cambiamenti climatici, infatti, impongono di non abbassare la guardia nemmeno nei mesi in cui in passato i roghi erano molto rari. Motivo per cui, anche in considerazione dell’esperienza acquisita sul campo dai Forestali – già impegnati nel servizio antincendio nei mesi di luglio, agosto, settembre –, questi ultimi potrebbero essere un valido supporto per i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile.
L’idea è quella di formare due squadre – una per provincia – composte da quattro o cinque unità chiamate a svolgere regolarmente le mansioni di cantieristica, previste in questo periodo, ma che, all’occorrenza, potrebbero essere precettate per raggiungere in tempi rapidi le zone interessate dalle fiamme nell’eventualità si verifichi un vasto incendio. Inoltre queste squadre potrebbero essere utilizzate per operazioni di prevenzione al fine di evitare eventi incendiari di grande portata, così come quelli che negli ultimi giorni hanno interessato le aree di Cerro al Volturno, Fornelli e Miranda.
“Chiediamo all’ente regionale di stipulare un accordo con l’agenzia ARSARP – fanno sapere dal Comitato – per attivare al più presto le procedure necessarie al fine di avviare un progetto dai risvolti positivi, non solo in termini occupazionali (ricordiamo che a distanza di meno di un mese dall’inizio dei lavori cantieristici gli operai forestali sono già fermi al palo per problemi amministrativi), ma soprattutto per salvaguardare un ecosistema molisano sempre più a rischio”.