Dopo una breve pausa intercorsa durante le ore notturne, le ricerche sono riprese all’alba di questa mattina.
Oltre 45 continuano a essere le persone a lavoro.
I tecnici del Soccorso Alpino, l’unità cinofila dei Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale, gli agenti della Polizia unitamente alla Protezione Civile e a numerosi volontari stanno setacciando il territorio.
L’attività di ricerca si avvale sia di un evoluto sistema di cartografia per l’esplorazione degli scenari digitali in 3D integrato con sistemi Gps, sia di un elicottero dell’undicesimo Reparto volo della Polizia di Stato di Pescara.
I soccorritori continuano a perlustrare la zona e già da ieri le ricerche si sono spostate ai circa 1200 metri d’altezza, ma nel pomeriggio a causa della fitta nebbia l’elicottero ha dovuto interrompere il volo, ripreso poi nella mattinata di oggi.
Dell’uomo però ancora nessuna traccia e più passa il tempo, più si affievolisce la possibilità di poterlo trovare in vita. Salluzzi, come raccontano i familiari, ha infatti problemi sia all’udito che alla vista. Entrambi fattori questi, che non facilitano certo i soccorsi degli oltre 45 unità impegnate sul territorio.