Avevano appena messo a segno un furto in un’abitazione di Monacilioni e si stavano dando alla fuga, interrotta dai Carabinieri di Toro: così sono state arrestate quattro persone, un uomo e tre donne, provenienti dall’hinterland romano. Si tratta di H.L. classe 1971, e tre donne, O.M. classe 1977, P.S. classe 1975, M.P e classe 1956, i quali erano riusciti nell’intento di frugare nella casa di una settantasettenne del centro della provincia di Campobasso, prelevando qualche oggetto prezioso e di bigiotteria, senza però riuscire a far perdere le loro tracce.
Un sistema collaudato per mettere a segno il furto: l’uomo, a fungere da palo in auto, una delle donne abilmente distraeva l’anziana sull’uscio di casa, l’altra furtivamente riusciva a introdursi nell’appartamento, rovistando tra gli effetti personali della settantasettenne.
Tutto sembrava potesse filare per il meglio, ma l’arrivo di un’amica della vittima del furto ha rovinato i piani dei quattro topi d’appartamento, costretti a fuggire.
I militari dell’Arma di Campolieto, prontamente intervenuti sul posto, hanno rasserenato la donna prendendo, al contempo, informazioni utili per l’individuazione della banda, rivelatesi fondamentali per l’arresto dell’uomo e delle tre donne. Il coordinamento con i Carabinieri di Toro è stato fondamentale per acciuffare i quattro malviventi, intercettati in contrada Rapitella, dove sono stati costretti a interrompere la fuga. Nessuna traccia della refurtiva, della quale gli stessi probabilmente se ne sono disfatti durante il tentativo di fuga.
Dalle verifiche effettuate, grazie alla Banca Dati Forze di Polizia, è emerso che i quattro malfattori, rinchiusi nel carcere di Campobasso, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto, hanno numerosi precedenti penali.