Vada per l’ironia su ‘Il Molise non esiste’ e altre critiche da web indirizzate alla piccola regione, ma l’attacco hackers di queste ore sta facendo indignare molti utenti del famoso social network, che non solo hanno segnalato questi account a Facebook per ‘fomentazione all’odio’, ma anche alla Polizia Postale di Campobasso.
Il troll, o più di uno, intrufolatosi nella pagina, sta gestendo all’insegna non solo della provocazione ma con evidenti segni di razzismo. Gli stessi amministratori hanno invitato i membri ad abbandonare il gruppo e fare in massa le varie segnalazioni.
A toccare l’apice della degenerazione è la foto caricata nel gruppo dove c’è una violenza inaudita compiuta su una ragazza e l’account hacker Riccardo Mazzuccato lo accompagna da altrettanta violenza verbale: “Questa è una cagna molisana stuprata ad Ibiza”.
‘Leoni da tastiera’ che di innocuo hanno ben poco, se si trasformano in calderoni di ignoranza evidente e rabbia repressa.