Intanto, anche il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis e l’assessore alla viabilità, Luciano Di Biase, fanno sapere di aver preso parte al tavolo tecnico convocato dalla Prefettura, che si riunirà nuovamente tra qualche ora, per monitorare la condizione delle strade.
La situazione tuttavia non è delle migliori, la neve continua a scendere copiosa e il fatto che sia 31 dicembre, spinge comunque chi aveva precisi progetti per la notte di San Silvestro a uscire di casa.
Da questa mattina è possibile recarsi da San Massimo a Campitello Matese, solo con catene montate, la strada provinciale è presidiata da una postazione della polizia e dai mezzi spartineve. Nessun particolare tipo di intervento è stato rilevato lungo le strade provinciale, che restano tutte transitabili, anche se dalla Provincia invitano comunque i cittadini a uscire con le catene perché le termiche possono non essere sufficienti. Unico caso di emergenza quello che ha coinvolto una persona dializzata di Jelsi che è stata soccorsa e trasportata prontamente all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso.
Problemi invece si sono registrati a Baranello, in contrada Largo Zurlo dove la neve pare abbia tranciato i fili della corrente elettrica, lasciando le abitazioni della zona senza luce. Alcune complicazioni, in realtà permangono anche nelle contrade, non solo di Baranello, ma di diversi paese dell’hinterland.
Qualche disagio anche in numerose abitazioni singole nei pressi di Ripalimosani, dove il ghiaccio formatosi sui tubi esterni, ha lasciato diverse famiglie senza acqua corrente. La neve, in queste ore, è arrivata anche sulla costa, dove pure si sta gestendo l’emrgenza del ghiaccio e dove in molti hanno immportalato l’insolito panorama della spiaggia imbiancata.
Tuttavia nelle medesime ore, sempre da Palazzo Magno arrivano delle rassicurazioni proprio sul ghiaccio delle strade. “Gli esperti sostengono – fanno sapere infatti dall’ente di via Roma – che la neve che scende sia molto soffice per via dell’alta umidità, pertanto non dovrebbe crearsi uno spesso strato di ghiaccio”. Una cosa questa che fa ben sperare, tuttavia la situazione nelle prossime ore continua a essere sotto controllo e la parola d’ordine è sempre: prudenza.
fab.abb