Anche quest’anno si è svolta una rilevante attività di ordine pubblico, che ha risposto alla piena ripresa delle attività dopo le restrizioni dovute all’emergenza pandemica.
In particolare sono stati effettuati n. 873 servizi di ordine pubblico, con l’impiego complessivo di n. 13184 appartenenti alle Forze di polizia, con una forte attività di pianificazione dell’Ufficio di Gabinetto della Questura.
Nel periodo estivo, in piena sinergia con la Prefettura di Campobasso e con le altre Forze di polizia, in più occasioni sono state affrontate criticità relative a manifestazioni di pubblico spettacolo in vari comuni della provincia; in particolare si è profuso il massimo impegno per il rispetto delle prescrizioni ribadite dalla circolare Gabrielli del 2017, al fine di tutelare la sicurezza degli spettatori.
Sono state imposte anche prescrizioni agli organizzatori di una manifestazione di protesta contro la visita a Termoli, nello scorso mese di settembre, dell’On. Giorgia Meloni, che hanno consentito di evitare azioni di disturbo al regolare svolgimento della manifestazione elettorale.
Inoltre, i servizi predisposti, con la presenza di personale di rinforzo, hanno consentito di evitare scontri tra tifosi in occasione della partita Termoli – Vastese del 9 ottobre scorso; altrettanto è avvenuto in relazione all’incontro del 15 ottobre scorso tra le compagini calcistiche di Campobasso e di Isernia. Purtroppo è da segnalare che il fenomeno della violenza tra le tifoserie non diminuisce nelle serie inferiori, che necessitato di attenzione, impegno e capacità di pianificazione pari a quelle delle serie superiori, poiché possono verificarsi incidenti molto gravi.
CONTROLLO DEL TERRITORIO
Fino a questo momento, sono stati identificate n. 18.648 persone e controllati e n. 10.179 veicoli nel capoluogo molisano, nel corso dei servizi posti in essere dall’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
Si registra un netto aumento, nel secondo semestre delle persone identificate e dei veicoli controllati rispetto al primo semestre, pur essendo ancora parziali i dati del semestre in corso.
Vi è stato in effetti un incremento del 34% dei veicoli controllati e del’17% delle persone identificate nel secondo semestre rispetto al primo.
Ciò è dovuto ai servizi di controllo straordinario del territorio effettuati dall’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico nella città di Campobasso, con l’impiego di più unità operative, in occasione dei quali sono stati controllate migliaia di persone e centinaia di autoveicoli.
Dal punto di vista qualitativo, tali servizi straordinari, effettuati perlopiù nelle ore pomeridiane e serali, hanno concentrato la loro azione sulle aree cittadine in cui si è riscontrata una più alta frequenza di reati.
In più occasioni sono state anche utilizzate unità cinofile, soprattutto per la prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Notevole l’impegno anche sul fronte della prevenzione della microcriminalità, come dimostrato dall’arresto avvenuto nello scorso mese di agosto di un cittadino di nazionalità georgiana sorpreso nell’atto di sottrarre prodotti da un esercizio commerciale e resosi responsabile di delitti di falso.
SQUADRA MOBILE
Molto intensa anche l’attività svolta dalla Squadra Mobile, che ha tratto in arresto finora 31 persone.
Particolare attenzione è stata dedicata anche al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, che ha portato al sequestro di circa 3,2 Kg di sostanze stupefacenti (mediamente circa 270 gr. di sostanza stupefacente al mese), con un netto aumento rispetto allo scorso anno.
E’ bene precisare che, nel territorio costiero della provincia di Campobasso, vi è una rilevante attività di trafficanti provenienti dalla limitrofa provincia foggiana.
Di notevole rilievo l’arresto, nel mese di maggio, di un pregiudicato termolese sorpreso in possesso di circa 1,400 kg di marijuana; ancora, nel mese di settembre, vi è stata l’esecuzione di quattro ordini di custodia cautelare emessi dall’Autorità giudiziaria a carico di altrettanti soggetti, in parte provenienti dalla provincia di Foggia, individuati come spacciatori nella zona di Termoli.
Non pochi preoccupanti episodi ricollegati al fenomeno delle cosiddette baby gang. Sul punto c’è stata un intensa attività di indagine da parte di questa Squadra Mobile che, nello scorso mese di settembre, ha individuato e segnalato all’Autorità giudiziaria n. 5 minorenni responsabili di minacce, estorsioni e lesioni nei confronti di altre 3 minorenni e di un venditore ambulante originario del Bangladesh che, aggredito immotivatamente e crudelmente, ha riportato fratture guaribili in più di 30 giorni.
Desta preoccupazione anche la situazione dei casi oggetto del cosiddetto Codice rosso, per violenze in ambito familiare: Nel 2022 ci sono stati 82 codici rossi con una media di 8 codici rossi al mese, nel 2021 la media su 12 mesi era di 7 al mese.
Non è mancato anche il contrasto ai reati contro il patrimonio; nello scorso mese di luglio è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura di Larino a carico di un quarantenne pluripregiudicato di Matera, responsabile nel mese di marzo 2022 del reato di rapina a mano armata ai danni della Banca Popolare di Puglia, filiale di Termoli.
Recentissimo l’arresto di un soggetto della provincia di Foggia, con precedenti penali, colto in flagranza mentre giungeva in questa provincia per la fornitura di un chilogrammo di sostanza stupefacente, destinato probabilmente a rifornire il “mercato” per il periodo natalizio.
D.I.G.O.S.
E’ stata particolarmente impegnata nel supporto informativo ai servizi di ordine pubblico e ad assicurare il regolare svolgimento della campagna elettorale, nonché a seguire le varie vertenze occupazionali.
Sotto il profilo dell’attività di polizia giudiziaria, si evidenzia la segnalazione all’Autorità giudiziaria di 19 persone per illeciti commessi ai fini dell’ottenimento del reddito di cittadinanza.
DIVISIONE POLIZIA ANTICRIMINE
Di particolare pregio l’attività svolta dalla Divisione Polizia anticrimine, che si occupa in particolare di misure di prevenzione; taluni di questi provvedimenti, che mirano a tutelare la cittadinanza da soggetti pericolosi, sono di competenza del Questore.
Nel dettaglio, nel corrente anno, sono stati emanati n. 39 divieti di ritorno (che costituiscono la forma differita del foglio di via obbligatorio), n. 36 avvisi orali, di cui n. 11 con prescrizioni come il divieto di detenere apparati ricetrasmittenti o autovetture blindate, n. 11 D.a.spo., di cui n.1 irrogato a recidivo con obbligo di presentazione agli Uffici di polizia o Comandi dei Carabinieri durante le partite, n. 12 c.d. “D.a.spo. Willy”, per fatti di violenza commessi all’interno di esercizi pubblici o nelle immediate adiacenze. L’attività si è particolarmente intensificata nell’ultima parte dell’anno.
Da evidenziare l’accurata attività svolta dalla Divisione Polizia anticrimine, sulla base degli elementi forniti dagli organi investigativi, che ha consentito di emanare nell’ultimo trimestre 5 provvedimenti di D.a.spo. a carico di altrettanti soggetti responsabili di condotte illecite in occasione delle partite Termoli- Vastese (in questo caso con lesioni ad operatori della Polizia di Stato) e U.S. Campobasso-Città di Isernia San Lucio, entrambe dello scorso mese di ottobre.
E’ stato anche introdotto un nuovo sistema di controllo per monitorare l’esecuzione dei provvedimenti limitativi della libertà personale nonché delle misure di prevenzione emanate dall’Autorità giudiziaria, al fine di garantire che non vi siano elusioni da parte dei soggetti che vi siano sottoposti e, in definitiva, per tutelare la sicurezza pubblica.
La Polizia Scientifica ha fornito un notevole apporto ai servizi di ordine pubblico e polizia giudiziaria, effettuando altresì n. 2380 foto segnalamenti di cui, n. 80 di Polizia Giudiziaria, n. 363 per soggetti irregolari sul territorio dello Stato e n. 1537 finalizzati al rilascio dei permessi di soggiorno.
Sono stati inoltre esperiti n. 105 sopralluoghi per episodi di reato o comunque fatti di violenza.
Infine nel settore degli stupefacenti gli operatori specializzati hanno proceduto all’esame di oltre 100 campioni di sostanza stupefacente.
DIVISIONE POLIZIA AMMINISTRATIVA
La ripresa delle attività post-emergenza pandemica ha contrassegnato pure il settore della Polizia amministrativa, in cui si è ricevuto quasi il triplo delle istanze di rilascio di passaporti rispetto allo scorso anno, circa 3144, soddisfatte grazie al forte impegno del personale della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile dell’Interno dedicato al settore.
Per far fronte alla notevole richiesta di passaporti, sono stati pianificati n. 3 giorni di open days, di cui n. 1 in Questura (ad Agosto 2022 con 52 istanze acquisite) e n. 2 al Commissariato di Termoli (a Novembre 2022 e a Dicembre 2022 con 124 pratiche acquisite complessivamente); si è dovuto, infatti, rispondere in modo molto incisivo alla richiesta di titoli di viaggio particolarmente forte nella zona costiera.
La Divisione P.A.S.I. si è distinta anche per il particolare impegno nel settore della sicurezza pubblica, avendo predisposto n. 10 provvedimenti di chiusura degli esercizi pubblici, ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S. (n. 5 su Termoli; n. 2 su Bojano e n. 3 su Campobasso). Si tratta di dati parziali, perché sono comunque in corso attività propedeutiche ad altri similari provvedimenti in provincia.
Sono stati rilasciati n. 1019 porti d’arma, in lieve aumento rispetto allo scorso anno.
Intensa attività in materia di permessi di soggiorno, rilasciati in n. di 2635 a fronte dei n. 786 provvedimenti rifiutati, per mancanza dei presupposti di legge.
COMMISSARIATO P.S. TERMOLI
E’ un Ufficio che esercita la sua attività in una zona molto importante del territorio della Provincia di Campobasso, per la presenza di una forte realtà industriale e di una vivace imprenditoria turistica e commerciale.
Finora sono state in arresto n. 8 persone ed è aumentato il numero delle persone denunciate, n. 188, che è più che raddoppiato rispetto allo scorso anno; aumentato anche il numero degli interventi delle Volanti, a testimonianza del forte impegno sul fronte del controllo del territorio.
Anche a Termoli è raddoppiato il numero dei passaporti rilasciati, con l’importante contributo degli open days, effettuati anche grazie all’apporto di personale specializzato inviato sul posto dalla Questura di Campobasso.
Notevole l’impegno sul fronte dell’ordine pubblico, soprattutto nel periodo estivo, sia per il gran numero di turisti che giungono nella città del Basso Molise in quel periodo sia per l’effervescenza delle iniziative di pubblico spettacolo che si è registrata quest’anno durante la stagione turistica.
Infine, molte iniziative sono state intraprese nel semestre in corso, grazie alla collaborazione dell’Ufficio del personale e dell’Ufficio tecnico logistico, per migliorare l’assetto organizzativo della Questura di Campobasso, anche sotto il profilo della sicurezza sui luoghi di lavoro, onde consentire agli operatori della Polizia di Stato di svolgere la loro attività in un contesto di sempre maggiore efficienza e serenità.