GIUSEPPE FORMATO
La Carrarese, il club di calcio di serie C fino a luglio di proprietà del capitano della Juventus e della Nazionale azzurra, Gigi Buffon, rinasce grazie a due imprenditori molisani, vecchie conoscenze del mondo dei calci d’angolo.
Si tratta dell’ex patron del Campobasso ed ex consigliere regionale, Adelmo Berardo, e dell’ex presidente del Termoli, Nicola Cesare, il primo referente della cordata guidata dal secondo.
La Carrarese Calcio 1908 è destinata al fallimento – si apprende dalle colonne del prestigioso quotidiano ‘La Nazione’ – dopo il rifiuto dell’ingegnere romano Raffaele Tartaglia di cedere le quote a Buffon o, quanto meno, di ricapitalizzare la società.
La Carrarese Calcio 2016, quindi, dovrebbe avere, secondo quanto scrive il quotidiano fiorentino, come guida il duo molisano, a capo di una cordata impegnata nel campo delle energie rinnovabili e dell’eolico in particolare, nel settore delle Residenze Sanitarie per Anziani e nel campo della celiachia.
Cesare e Berardo avrebbero già messo sul piatto 300mila euro, necessari per terminare la stagione e, successivamente, contrattare con la Figc il titolo sportivo della vecchia Carrarese, in lotta per la permanenza in serie C.
“Gli assegni circolari ci sono – le parole del presidente del collegio sindacale della Carrarese, Lucio Boggi, definito come l’artefice dell’operazione – e, così, l’attività potrà proseguire. Al momento sarà nominato il sindaco Zubbani presidente della nuova società Carrarese, figura istituzionale e di garanzia. Entro una settimana – ha spiegato Boggi – il tribunale dovrebbe dichiarare il fallimento della Carrarese Calcio 1908, dalla quale la nuova società acquisterà l’azienda sportiva, ergo i contratti dei tesserati. I contributi federali saranno utilizzati per onorare le spettanze fino al 30 giugno”.
“Io rappresento Nicola Cesare – ha concluso Lucio Boggi nella sua intervista alla ‘Nazione’ – che è il gruppo di imprenditori molisani che vogliono fare calcio. Siamo qui con 300mila euro e non con chiacchiere. Preferiamo far parlare i fatti”.
“Una bella operazione – le sibilline dichiarazioni dei diretti interessati – e un’avventura affascinante perché condizione imprescindibile sarà la permanenza nel nostro gruppo del portiere della Juventus e dell’Italia, Gigi Buffon, carrarese doc”.