“Non ci sono danni permanenti e in breve tempo il servizio sarà ripristinato”. Questo il commento che arriva dalla struttura di Largo Gemelli dopo l’incursione di balordi nella scorsa notte, sulla quale stanno cercando ora di far luce gli inquirenti.
Nella notte tra domenica e lunedì qualcuno è, infatti, entrato nelle sale operatorie della Fondazione Giovanni Paolo II, facendo scattare il sistema di protezione.
Una volta dentro sembrerebbe che sia stato anche manomesso l’impianto di ossigenazione, sul quale sono attualmente in corso le verifiche e i collaudi previsti dalle procedure di sicurezza.
Si tratta di un’area chiusa durante le ore notturne e anche molto distante dalla parte dell’edificio che ospita i pazienti.
Un vero e proprio giallo che, però, come hanno fatto sapere dalla stessa struttura, non ha provocato danni permanenti alla strumentazione, che nel più breve tempo possibile tornerà in funzione.
Intanto, gli inquirenti sono a lavoro per poter dare un’identità all’autore dell’atto vandalico.
Lo stesso personale della Fondazione sta collaborando con la Polizia proprio per individuare i responsabili dell’episodio.