Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno comparendo sulla pagina Facebook del ragazzo. Parole cariche di dolore per chi se ne va troppo presto.
“Mingherlino e fragile ma sempre sorridente”. Lo ricordano così i suoi compagni di scuola. Sul famoso social network anche dediche musicali, note che non riescono però a lenire la disperazione di chi non sa darsi pace per eventi simili che non dovrebbero mai accadere.
Subito dopo l’incidente Carlo era stato trasportato dal personale medico e paramedico al “Veneziale” di Isernia, dove gli era stato riscontrato un trauma cranico e numerose fratture.
I carabinieri della compagnia di Venafro avevano effettuato tutti i rilievi del caso, raccogliendo le testimonianze di coloro che si trovavano sul luogo dell’incidente.
Nel frattempo a causa delle condizioni del giovane che peggioravano in fretta, lo stesso era stato trasferito d’urgenza al Neuromed, dove solo poco fa ne è stata dichiarata la morte.
Al momento sul corpo del giovane sembrerebbe non sia stata disposta alcuna autopsia.
Carlo lascia la sua famiglia, la sua fidanzata e i suoi amici che in tutti questi giorni speravano di poterlo rivedere finalmente sorridere.