“Quale Giustizia è questa?” E’ la domanda che si fa pubblicamente Francesco La Cava, presidente della Camera Penale di Isernia che, in una nota, denuncia lo stato in cui versa il Palazzo di Giustizia del capoluogo pentro.
“Il Tribunale di Isernia – dice – è in fase di stallo: le udienze penali vengono per lo più rinviate di ufficio, o per modifica tabellare o assenza dei Giudici. Sintomatico è che in una delle aule, destinate al dibattimento, mancano anche le sedie e, in alcuni punti del palazzo, il controsoffitto sta crollando: è un segno premonitore?
Il tutto senza considerare che per una ordinaria Ispezione Ministeriale le Cancellerie sono aperte al pubblico (avvocati compresi) solo un’ora al giorno e il portale per il processo telematico penale è quasi inesistente oltre alle pec degli Uffici che funzionano a singhiozzo”.
Una sistuazione davvero difficile quella che si vive a Isernia dove gli avvocati e di conseguenza i cittadini alle prese con la Giustizia vengono messi ogni giorno a dura prova.