Il tam tam tra i gestori di bar, pub e ristoranti del capoluogo, aveva preso il via già da ieri e l’obiettivo era quello di una manifestazione pacifica sotto il Comune di Campobasso.
A seguito della numerosa partecipazione, l’appuntamento è stato però rinviato e due saranno i momenti per protestare contro le disposizione previste dall’ultimo Dpcm.
Una prima manifestazione si terrà questo pomeriggio, 27 ottobre 2020, alle 15,30, dinanzi la sede del Consiglio regionale. Alle 18,00 di oggi il sit-in si sposterà poi in Piazza Vittorio Emanuele II.
Giovedì 29 ottobre alle 10,30 a scendere in Piazza, oltre ai gestori dei locali, sarà poi anche il comparto sportivo.
“Un colpo di mano per coprire i propri errori, sprechi e mancati controlli dopo il liberi tutti. Solo promesse su incentivi e ristori economici che non arriveranno a breve e saranno comunque insufficienti, considerando quanto già patito dalle imprese a marzo”. Si legge nella nota a firma di Paolo Santangelo, presidente regionale Molise dell’Associazione pubblici esercizi (Apem) e Federazione commercio, turismo e servizi (Federcomtur),
“Non siamo irresponsabili rispetto alla gravissima situazione sanitaria – dice Santangelo – Rispettiamo il virus e coloro che soffrono, ma se stiamo così la colpa è di chi in 6 mesi non ha fatto nulla, affidandosi solo alla sorte”.
Infine, l’appello al presidente della Regione Donato Toma “di ascoltare le nostre istanze da riportare al governo centrale”.