Dall’analisi territoriale, il Molise in soli due anni ha registrato un netto aumento, pari ad un più 42 percento nel solo anno 2014 di reati legati alla criminalità aziendale, a braccetto con la Basilicata e con la Sardegna.
Significa che in Molise sono cresciuti i reati di frode creditizia e prestiti finalizzati, mentre in controtendenza sono in diminuzione quelli legati alle carte di crediti con la sottrazione di dati sensibili. Trend in aumento anche per i furti d’identità che le vittime, secondo la stima, scoprono in media dopo un anno. Oggi il furto d’identità è maggiore perché favorito dall’e-commerce con internet e la digitalizzazione.
Il problema è che questo tipo di frodi, per il Molise nello specifico ma per l’Italia, sono ancora troppo sottaciute ed oltre al danno arrecato alle vittime, circa 26 mila annue, la criminalità aziendale sottrae alle casse dello Stato ben 162 milioni di euro.
cri