Numerose erano state nell’ultimo periodo le segnalazioni dei residenti della zona, insospettiti da uno strano via vai di persone che a tutte le ore entravano e uscivano dall’abitazione. Alle preoccupazioni dei cittadini hanno fatto seguito i controlli degli agenti della Polizia che dopo una serie di appostamenti, nel pomeriggio di ieri, giovedì 30 luglio, hanno fatto irruzione nell’appartamento per perquisirlo. 40 grammi di eroina, suddivisa in dosi, 50 grammi di hashish, sempre in dosi pronte per lo spaccio, un bilancino, materiale per il confezionamento e oltre 1000 euro è stata la refurtiva trovata e sequestrata dagli inquirenti.
Quando gli agenti sono entrati in casa la donna ha tentato prima di mettere in salvo la droga, avvolgendola in un asciugamano e gettandola dalla finestra posteriore dell’appartamento, e poi di fuggire dal balcone dell’appartamento, situato al piano rialzato.
Una volta giù la donna, che nel frattempo era stata presto raggiunta dal convivente, è stata però fermata dal muretto di cinta dell’edificio, troppo alto da poter essere scavalcato con facilità.
I due sono così finiti in manette. Per loro il pubblico ministero, Rossana Venditti, ha disposto i domiciliari, nell’attesa che siano giudicati per direttissima. L’udeinza è stata fissata nella mattinata di oggi.