Forse una ripicca, una vendetta personale che avrebbe portato con sé un po’ di denaro. Probabilmente, potrebbe essere questo il motivo che ha spinto l’uomo a ricattare il suo ex socio, tramite l’aiuto del suo complice che, dopo i primi contatti telefonici, ha anche incontrato la vittima.
Due colloqui avvenuti a Bojano che, la vittima non solo aveva denunciato alla Polizia, ma aveva anche filmato con l’aiuto degli inquirenti. E proprio al secondo appuntamento l’imprenditore ha consegnato ai suoi usurai 5mila euro, quale acconto della cifra che avrebbe dovuto corrispondere. Banconote queste che, però, erano state segnate dagli inquirenti, i quali poco dopo hanno fermato l’ex socio dell’imprenditore, trovato in possesso del denaro che gli era stato consegnato.
Gli estorsori sono stati denunciati e, successivamente alle indagini, ai due è stato notificato un avviso di garanzia. Ora hanno venti giorni di tempo per presentare le loro giustificazioni, a seguito delle quali il pubblico ministero valuterà se rinviarli a giudizio oppure no.